Fantasy e magia, la Francigena è Maravigliosa con Tulid



Una domenica diversa. E una notte bianca che diventa blu. D’altra parte, niente è impossibile se si parla di fantasy.
Il centro storico di San Miniato, domenica 18 settembre accoglie la magia per la seconda edizione di Maravigliosa Francigena, la festa che ha come protagonista Tulid il Coboldo, ovvero un folletto blu, dispettoso e simpatico al contempo, la cui storia viene raccontata in un fumetto edito dalla Kleiner Flug. Si narra che l’essere mitologico, dopo aver vagato per 800 anni, sia ancora in cerca della sua dimora: tre ragazzi sono sulle sue traccie e, tra una ricerca e l’altra, approdano proprio a San Miniato. Il fumetto si riempie quindi di scene dove appaiono gli scorci più caratteristici della città. Gli stessi luoghi dove domenica il folletto sarà celebrato contornato da un ricco programma di intrattenimenti dal sapore medievale, con un pizzico di creatività. Ci saranno maghe, giullari, musiche e balli itineranti, falconieri, trampolieri, sfilate di abiti fantasy e un accampamento di armigeri che farà delle dimostrazioni di combattimento. “Il tutto per dare vita ad una via Francigena magica, animata da suoni e fantasia, dove nel cammino si possono fare degli incontri bellissimi – dice la presidente del Ccn di San Miniato Patrizia Manetti -. La festa si muoverà tra il sacro e il profano. Quando un tempo i pellegrini s’incamminavano nella via Francigena, facevano un viaggio verso l’ignoto, talvolta pericoloso. Ecco quindi che il sacro vuol rappresentare lo spirito del pellegrino verso Roma, mentre il profano gli incontri che farà durante il cammino, belli o brutti che siano”. La festa partirà alle 10. Tra le iniziative mattutine vi sono il Mercatale in piazza Alighieri, il mercatino delle arti e dei mestieri, la parata dei partecipanti accompagnata da sbandieratori e tamburini e l’organizzazione di una visita guidata alla scoperta di San Miniato pellegrina. “La visita – prosegue Manetti – è organizzata dal signor Giovanni Corrieri che, con partenza dallo Chalet, porterà un gruppo di pellegrini in giro per il centro storico, passando dai punti di maggiore interesse quali chiese e ostelli. Per loro anche una visita nei vicoli carbonai e un pranzo offerto dall’associazione Moti Carbonari”. La stessa associazione organizzerà inoltre una mostra per far conoscere le proprie attività.Il pomeriggio prosegue con il trasporto di San Rocco in processione dalla sua chiesa in piazza Bonaparte fino a piazza del Popolo. Poi andranno in scena pure gli sbandieratori della contrada di Massarella e i figuranti del corteo storico di San Miniato, mentre ci sarà altresì la possibilità di mangiare in ristori medievali e di far visita a mostre ambientate sulla Francigena, come quella allestita in palazzo comunale con i lavori degli alunni delle scuole elementari. Per le strade anche le melodie della compagnia di musici di San Genesio, i Gàndalus. “Con la nostra compagnia – dice il cantastorie Alessio Guardini – ci impegniamo a fare musica antica alla quale abbinare la poesia. Da questo connubio nasce la ricostruzione, in chiave ironica, della vita di Pier della Vigna con lo spettacolo intitolato Uomini fummo, e or siam fatti sterpi”. CRA e San Miniato Promozione porteranno, invece, due gargoyles creati da un giovane allievo dell’artista Franco Mauro Franchi, in passato già presente in città con l’allestimento di alcune opere artistiche. A conclusione, dalle 21 lo Chalet accoglierà il concerto degli Arcambold che si esibiranno in un’atmosfera di luci blu. Una grande manifestazione quindi, ad ingresso e navetta gratuiti (partenza bus dal palazzetto dello sport di Fontevivo), organizzata nell’ambito di un progetto di Confesercenti Toscana Nord, con il patrocinio del comune di San Miniato e organizzata da commercianti del centro storico, Pro Loco, Comitato Manifestazioni Popolari e altre associazioni sanminiatesi.
Serena Di Paola