Toscana è anche cibo. E il primo freddo è un’ottima occasione per salutare la dieta. Clima perfetto, insomma, per la Sagra del Porcino e della Chianina, per quattro fine settimana consecutivi a Castelfranco di Sotto: 15, 16, 22, 23, 29 e 30 ottobre e 5 e 6 novembre.

Un evento che in appena quattro anni si è imposto come un evento capace di richiamare persone non solo da ogni parte della regione ma anche da tutta Italia, creando un piccolo indotto economico anche per gli esercizi commerciali nelle immediate vicinanze della Sagra che beneficiano della grande affluenza di persone.
La Casa del Popolo di Castelfranco e altre associazioni locali quali Una Goccia Onlus, Famiglie H e Sezione Soci Unicoop Firenze Valdarno Inferiore hanno organizzato questa sagra in collaborazione con l’Azienda Agricola Francioni, che ancora oggi è dedita all’allevamento di Chianina nella piana dell’Arno castelfranchese.
Nel menu della sagra a filiera corta spiccano per esempio, tra i primi, le tortelli freschi e tagliatelle al germe di grano del pastificio Morelli di San Romano condite da ottimi sughi come il ragù di Chianina. Tra i secondi il piatto forte è il roast beef di Chianina con porcini e grana o hamburger di chianina alla griglia. Non mancano poi i fagioli conditi con l’olio del Frantoio Sanminatese de La Serra e il Chianti Montalbano Docg. L’impegno nella filiera corta è cosi valso alla manifestazione il titolo di Sagra Tradizionale riconosciuto dall’amministrazione comunale secondo un protocollo comunale da rispettare.
La Sagra si tiene nella tensostruttura invernale della Casa del Popolo di Castelfranco di Sotto e gli stand gastronomici restano aperti la sera dalle 19,30 e la domenica anche pranzo dalle 12. Parte del ricavato della manifestazione verrà devoluto per le adozioni a distanza nell’ambito del progetto “Il cuore si scioglie”, in collaborazione con la sezione soci Valdarno Inferiore Unicoop Firenze.

 

“La nostra Sagra – per il presidente della Casa del Popolo Salvatore Morena – è nata appena quattro anni fa con un forte legame col territorio e se oggi in cosi breve tempo siamo diventati una delle manifestazioni più importanti della Toscana vuol dire che abbiamo costruito qualcosa di significativo che ancora oggi, noi per primi, facciamo fatica a comprendere a pieno ma che tuttavia ci riempie di orgoglio. Tutte le associazioni che collaborano con noi come Una Goccia Onlus e Famiglie H, che ringraziamo sentitamente, riceveranno un contributo economico a fine manifestazione a sostegno delle loro attività sociali ma la maggio parte delle risorse di questa edizione e di quella del 2017 saranno impegnate per gli importanti lavori di riqualificazione interna della nostra Casa del Popolo. Lo scorso anno abbiamo festeggiato 50 anni con una grande festa, quest’anno annunciamo i lavori per la nuova Casa del Popolo. La manifestazione vede impegnati 60 volontari e tutti insieme abbiamo deciso che il frutto del nostro impegno dovrà servire per dare nuova vita a questa storica realtà sociale per tutta la nostra comunità”.
Tra gli eventi collaterali alla sagra, grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale, il Centro Storico Castelfranco e Consorzio Forestale delle Cerbaie nonchè con Confesercenti e Confcommercio, da menzionare è il grande mercato straordinario per le vie del centro storico con banchi commerciali, mercato agricolo della Coldiretti e Cia e mercatino dell’artigianato previsto tutto il giorno per domenica 23 ottobre. Gli organizzatori della Sagra comparteciperanno attivamente all’organizzazione con spese a proprio carico convinti della necessità che tutto il paese debba essere coinvolto. Durante tutta la giornata attività di animazione per le vie del centro storico e via Francesca Sud nonchè piazza XX settembre con la Large Street Band, Trampolieri e artisti di strada. Alla biblioteca comunale si svolgerà il Festival della Lettura con attività dedicate ai bambini. Domenica 30 ottobre il pomeriggio alle 17 è invece previsto uno spettacolo teatrale per bambini in convenzione con i clienti della Sagra al Teatro Comunale della Compagnia di Castelfranco di Sotto che dista solo 300 metri dalla manifestazione.