Io sono Lazzaro, la canzone per il cane rinato è la più scaricata su Amazon. Ed è made in Castelfranco di Sotto foto

Il brano di Fabian è più scaricato anche della compilation di Sanremo

Prima di Zucchero, prima di Gabbani e perfino prima della compilation di Sanremo. C’è un castelfranchese da alcuni giorni in testa alla classifica dei brani più scaricati su Amazon. È il 48enne Fabio Pagnotta, in arte Fabian, conosciuto come videomaker e fotografo con il pallino per la musica. È suo il brano dal titolo Io sono Lazzaro che sarà disponibile da questa domenica, dedicato alla storia crudele e insieme toccante del cane lupo che da un anno continua a commuovere il web.

Era il 1 marzo del 2019 quando a Sant’Alfio, in provincia di Catania, alcuni ragazzi trovarono un cane in fin di vita, immobilizzato con delle corde all’interno di un sacco e gettato infondo a un dirupo. L’animale fu affidato alle cure dell’Oasi del Randagio, ai piedi dell’Etna, dove Lazzaro (questo il nome scelto dai proprietari della struttura) iniziò il lento percorso per conquistare la sua nuova vita. Con le zampe posteriori paralizzate e devastato da piaghe e ferite, Lazzaro è tornato a muoversi da qualche mese solo grazie a un apposito carrellino realizzato da un artigiano siciliano, che gli permette di spostarsi con l’aiuto delle zampe anteriori.

Una rinascita condivisa con il popolo del web, attraverso i video pubblicati su Facebook da Alfia, la signora che gestisce l’Oasi del Randagio insieme al marito Angelo. Ad ogni video, ovviamente, migliaia di like e altrettante condivisioni, per una storia che ha generato una gigantesca solidarietà da tutta Italia. Da qui l’idea di Fabio Pagnotta di dedicare alla storia di Lazzaro anche una canzone, rispolverando una passione accantonata da qualche anno.

“Con il consenso della signora avevo già realizzato un primo cortometraggio su Lazzaro – racconta Pagnotta – utilizzando i video pubblicati su Facebook. Poi a novembre sono anche andato a trovarlo, in occasione della cerimonia per la sua elezione a mascotte dei bersaglieri di Sicilia. In quell’occasione la signora Alfia mi ha incoraggiato a portare avanti l’idea della canzone. Così ha realizzato testo e musica, registrando il brano privatamente ma con strumenti abbastanza professionali”.

Pubblicata su Amazon da alcuni giorni con una breve clip audio d’anteprima, la canzone sarà scaricabile integralmente da domenica 1 marzo, per celebrare il primo compleanno della nuova vita di Lazzaro. Impossibile per adesso sapere in quanti lo hanno già prenotato, spinti soprattutto dalla notorietà della storia e dagli annunci su Facebook, ma quel che è certo è che da giorni la canzone oscilla stabilmente ai primi 5 posti tra le più richieste su Amazon. Salita al secondo posto il 20 febbraio, ha raggiunto addirittura il primo in classifica a cavallo dell’ultimo fine settimana.

“Data la notorietà della storia mi aspettavo un buon riscontro, ma mai mi sarei immaginato di stare ai primissimi posti”, confessa Pagnotta, annunciando che il ricavato della vendita del brano sarà devoluto in beneficienza: una quota andrà all’Oasi del Randagio e una all’ospedale Meyer di Firenze. Per il cantautore di Castelfranco, ad ogni modo, la storia dello sfortunato cane siciliano può rappresentare l’occasione inedita per farsi apprezzare anche a livello musicale. “Certamente può essere l’occasione che in 48 anni non avevo avuto – aggiunge Pagnotta -. Insieme al brano su Lazzaro, del resto, ho provato a pubblicarne anche un altro (dal titolo “Sarò musica”) che tenevo nel cassetto da tempo e che qualche giorno fa è arrivato al sesto posto”.

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