Ottobre rosa, tre eventi alla biblioteca comunale di Santa Croce sull’Arno

Si parte mercoledì (13 ottobre) alle 21,15 con ‘La sorella’ di Letizia Quaglierini
Prevenzione del tumore al seno. Anche Santa Croce sull’Arno aderisce all’Ottobre rosa. La campagna informativa è promossa dall’associazione Astro di Empoli e il Centro donna della Azienda Usl Toscana Centro, in collaborazione con molte amministrazioni del territorio.
Nella saletta Vallini della biblioteca comunale Adrio Puccini è stata programmata l’iniziativa Prosa in rosa. Tre libri, tre storie, tre donne incontri con tre donne autrici di romanzi. Si parte mercoledì (13 ottobre) alle 21,15 con La sorella di Letizia Quaglierini per passare a mercoledì 20 ottobre, alla stessa ora con Viaggio di ritorno di Cinzia Capuano e finire mercoledì 27 ottobre con L’oro del kintsugi di Eleonora Viviani. Per partecipare agli eventi è necessario prenotare scrivendo un’email a biblioteca@comune.santacroce.pi.it o telefonando al numero 057130642.
Domani (9 ottobre) a Santa Croce sull’Arno e martedì 19 ottobre a Staffoli verranno distribuite le spille con il fiocco rosa, simbolo della campagna, e volantini informativi per promuovere la prevenzione del tumore al seno. La distribuzione del materiale informativo continuerà per tutto il mese di ottobre alla biblioteca comunale. Infine per tutto il mese le luci della nuova Piazza Garibaldi saranno rosa.
“Questo impegno che ogni anno ci prendiamo come amministrazione in occasione dell’Ottobre rosa è per me un appuntamento fisso e non una formalità. I dati, i numeri ci dimostrano che il tumore al seno, se diagnosticato in tempo, si può sconfiggere – commenta la sindaca Giulia Deidda -. E vogliamo ricordare a tutte le donne che è sempre il momento giusto per prendersi cura della propria salute. Spesso si rimanda l’appuntamento con la prevenzione, purtroppo a volte perché siamo troppo abituate a dare la precedenza ad altri membri della famiglia. Non dev’essere mai così. Chi non l’ha ancora fatto, prenoti lo screening senza esitare ancora”.