Domani mercoledì 28 settembre alle 15 si aprirà, a Palazzo Grifoni a San Miniato, il XXXI seminario residenziale di studi Storici e Maestri del Medio Evo organizzato dalla Fondazione Centro Studi sulla Civiltà del Tardo Medio Evo per promuovere e favorire la ricerca storica e la conoscenza dei suoi risultati più aggiornati.

Nel pomeriggio si succederanno interventi di professori di chiara fama, provenienti da università italiane e straniere e di 12 dottorandi, vincitori di borsa di studio, che potranno confrontarsi con gli esperti, relazionando e discutendo sull’avanzamento delle loro attività di ricerca. Dunque momenti di alto valore formativo, di piena valorizzazione del lavoro di giovani studiosi, che vedranno impegnati a San Miniato, dal 28 settembre all’1 ottobre, i componenti del comitato scientifico presieduto da Andrea Zorzi dell’Università degli Studi di Firenze e colleghi di atenei europei (La Sorbona e Gustave Eiffel di Parigi, di Utrecht University) e italiani, da Milano, Udine, Torino, da Roma Tre a La Sapienza, Bologna sino alla Scuola Normale Superiore di Pisa con relazioni sui maggiori storici che si sono occupati del Tardo Medio Evo, come Block, Fasoli, Tabacco, Fumagalli, Arnaldi.

Dopo la ripresa delle attività di collaborazione con il Dramma Popolare, l’associazione culturale Arco di Castruccio, il convento francescano di San Romano nella prima iniziativa del mese di settembre (l’incontro con la storica dell’arte Nicoletta Baldini che ha sapientemente illustrato il ruolo del paesaggio nei dipinti della diocesi di San Miniato dal XV al XVI secolo), il Centro Studi prosegue, con il consueto impegno ed entusiasmo, il proprio compito, quello di porsi come crocevia della medievestica nazionale, secondo quanto voluto dai fondatori Marinella Marianelli e Sergio Gensini nel lontano 1984.