
La tratta darà le certezze, ma tra Capitani e Stalla i giochi si stanno facendo
A Fucecchio è sempre aria di Palio. Ma quando arriva la primavera, il lavoro si fa più intenso, nelle Contrade come nelle stalle. E ora che manca poco più di una settimana all’edizione numero 44, la macchina organizzativa lavora senza sosta, guidata dal riconfermato Cda con Niccolò Luca Cannella al timone e già archiviate con successo le due sessione di Corse di primavera ed il Gran Galà dei Musici e Sbandieratori.
Le dodici contrade insomma, sono già proiettate a domenica 11 maggio con gli eventi che anticipano la settimana paliesca: il “Corteggio storico dei bambini”, il “Mercatino dei gagdet” in piazza Montanelli e il “Palio in gioco” sempre riservato ai più piccoli che avrà luogo nel pomeriggio in piazza Vittorio Veneto. Le dirigenze delle contrade, in particolare il settore tecnico, Capitani ed componenti della Stalla sono invece impegnati a riflettere sulla tipologia del lotto dei cavalli (per i quali sono già aperte le iscrizioni fino a venerdì 9 maggio) da cui selezionare i dodici che saranno poi abbinati ai fantini scelti con la tratta mercoledì 14 maggio in piazza Montanelli.
Ed anche sui fantini sono proiettate le attenzioni e soprattutto le discussioni sui nomi che verranno scelti per la Contesa. Naturalmente ogni contrada ha contatti perlomeno con due o tre di essi in prospettiva del cavallo che avrà in sorte, e quindi al momento si possono fare solo ipotesi sulla base dei rumors che si rincorrono già dall’inverno. Ecco allora che prima dei cavalli, al canapo c’è il toto monte, tenendo presente che le certezze arriveranno nella notte della tratta.
Borgonovo: la contrada vincitrice dell’unica edizione del palio settembrino (anno 2021) parrebbe indirizzata verso Carlo Sanna, Antonio Siri oppure Andrea Sanna. La scelta dipenderà anche dal cavallo che la sorte assegnerà alle consorelle della stessa cordata.
Botteghe: i giallo viola pare abbiano già chiuso l’accordo con Valter Pusceddu, fantino esperto, idoneo sia per puntare a vincere e sia per ostacolare la rivale (Borgonovo).
Porta Raimonda: per il Branca sembra valere la regola che squadra che vince non si cambia, per cui Francesco Caria vincitore della Carriera 2024 è il designato a tentare il cappotto o evitare la purga dalla rivale (Porta Bernarda).
Porta Bernarda: per la contrada rossonera la situazione è più delicata. La nuova stalla ha infatti l’incarico di lavare l’onta subita lo scorso anno con la vittoria dei rivali raimondini. Pare che l’orientamento sia quello di puntare su Gavino Sanna, in alternativa ci sarebbero gli altri due omonimi Carlo ed Andrea, quest’ultimo ancora giovane in fase di maturazione. Nell’ipotesi di palio in difesa i rosso neri potrebbero giocare la carta Dino Pes, una garanzia che in tutte le situazioni che si profileranno non ha certo molto da imparare da altri.
Torre: l’intenzione sarebbe quella di riprovare con Antonio Siri, fantino molto accreditato che però il palio di Fucecchio non lo ha mai vinto, pur facendo discrete performance. Anche per la contrada che si affaccia sul padule la scelta dipenderà dai cavalli che andranno in sorte alle consorelle della stessa cordata, ed in questo caso potrebbe essere la volta buona per l’esordiente Andrea Sanna.
San Pierino: da anni i contradaioli d’oltrano inseguono Giuseppe Zedde che potrebbe essere la soluzione in caso la tratta sia benevola, comunque resta sempre in essere un ottimo rapporto con Dino Pes.
Ferruzza: la nonna del palio pare abbia fatto le cose in grande, nel caso di cavallo cosiddetto da palio, potrebbe calare il jolly Gavino Sanna. In standby ci sono comunque anche Dino Pes e Silvano Mulas.
Cappiano: dopo averle provate tutte in questi ultimi anni, ed in particolare gli ultimi due, la seconda contrada per anzianità di mancata vittoria, nel caso gli arrivi in stalla un cavallo accreditato tra i migliori del lotto dei 12, potrebbe affidarsi a Jonatan Bartoletti, un fantino che non ha certo bisogno di presentazioni. L’alternativa potrebbe essere Alessio Migheli.
Sant’Andrea: il sodalizio insuese che detiene il maggio numero di vittorie pare intenzionato a ricorrere alle maniere forti per riportare il cencio nel palazzo della Volta. Si profila infatti il nome altisonante di Giovanni Atzeni, il re di piazza del Campo a Siena, come possibile prescelto per raggiungere l’obiettivo.
Samo: la contrada rosso blu sogna Gavino Sanna nel caso riesca a pescare dalla tratta il cosiddetto cavallone, le alternative sembrano essere Carlo Sanna, Alessio Migheli od Andrea Sanna.
Massarella: l’obiettivo è quello di montare Giuseppe Zedde per ripetere l’impresa del 2016, l’alternativa è Antonio Mula che già in passato ha vestito i colori rosa celesti.
Querciola: il sodalizio arancio verde sembra orientato a pescare il casa, il fantino dovrebbe essere infatti Adrian Topalli che già nella seconda edizione delle corse di pasquetta ha già dimostrato con vittoria e secondo posto di avere già superato l’infortunio avuto nel mese di marzo ed avere tutte le carte in regola per tentare l’impresa. Querciola non ha la rivale, quindi il fantino fucecchiese potrà correre senza obblighi e vincoli particolari e, chissà, magari puntare anche a vincere anche se è difficile essere profeta in patria, ma a volte può accadere.