Anci Toscana, sulle Province è scontro tra Bugli e Filippeschi

“Rischiamo che 6 province vadano in dissesto. Visto che sui conteggi il Governo ha sbagliato tutto, chi si trova in un angolo oggi è l’ente Provincia. E non so come si potrà gestire un dissesto generalizzato se ci saranno 6 Province in Toscana ad andare in default”. Il punto è di Marco Filippeschi, sindaco di Pisa, presidente della stessa provincia e di Legautonomie.
Durante il consiglio di Anci Toscana, l’analisi di Filippeschi ha fatto da premessa per affondare il colpo nei confronti della giunta regionale: “Il nodo della copertura riguarda il taglio compiuto dalla legge di stabilità, che di per sé già insopportabile, ma anche la riduzione in 3 anni dei trasferimenti della Regione per le funzioni da 64,5 milioni a 27,2 milioni di euro con un taglio effettivo del costo reale del 57%”.
“Quelle cifre – secondo l’assessore Bugli – sono il frutto dell’accordo sottoscritto nel 2012 con le Province. Non lo firmai io, perché ero in consiglio regionale. Anzi, da quei banchi ricordo che aumentammo l’importo di 5 milioni. D’altronde, bisogna considerare che il bilancio della Regione nel 2011 ammontava a 2,2 miliardi e nel 2015 è di 1,6 miliardi”.

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