“Perde” attrezzi agricoli per 6mila euro, i ladri sono i fratelli agricoltori
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La prima volta avrà pensato di averla persa. Poi, via via, le cose “perse” sembravano troppe. Così l’imprenditore della campagna di Volterra, all’inizio del mese, si è rivolto ai carabinieri, scoprendo che i furti di attrezzatura agricola erano parecchi.
Le “scomparse” denunciate hanno riguardato di tutto, dai cingoli dei trattori alle cisterne, passando per pezzi di ricambio. Insomma, l’idea è che i campi fossero usati come una sorta di ferramenta, alla quale rivolgersi all’occorrenza, ma senza pagare il conto, stimato in circa 6mila euro. Almeno stando alla refurtiva recuperata: le indagini hanno condotto i militari di Volterra nella proprietà dei due fratelli 40enni della vittima, entrambi agricoltori, che l’avevano disseminata nei numerosi ettari di proprietà. I due agricoltori volterrani sono stati denunciati per furto aggravato e, per il solo proprietario del terreno ove è stata rinvenuta la cisterna, per ricettazione.
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