
Ripetuti annunci su siti specializzati, tutti ricollegabili alla stessa utenza telefonica, hanno insospettito i carabinieri di Pisa. Gli annunci vendevano a prezzi bassi cuccioli di razza che, hanno dimostrato le indagini della Forestale, venivano importati in maniera illegale dall’Ungheria.
La Forestale ha intercettato l’ultimo “carico” sette cuccioli di Chihuahua destinati a una signora ungherese da anni residente in Italia. Le indagini sono ancora in corso e finora le ipotesi di reato vanno dal traffico internazionale di cuccioli al maltrattamento, detenzione in condizioni non idonee, falso in atto pubblico. La donna proponeva su internet un numero esiguo di cuccioli di Chihuahua, da cinque a sette, per non dare troppo nell’occhio e dopo averli venduti, generalmente nell’arco di un paio di mesi, rinnovava l’annuncio con nuovi cuccioli. Mesi di appostamenti sono valsi a scoprire che lo scambio avveniva poco oltre il confine con la Slovenia con viaggi effettuati dalla stessa donna in un’unica giornata. La visita veterinaria ha permesso di scoprire che l’età dei cuccioli era stata falsamente anticipata sui documenti di accompagnamento. I cuccioli saranno affidati a una associazione.