Il Sant’Anna cerca docenti, domande entro l’8 luglio

19 maggio 2015 | 16:39
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Il Sant’Anna cerca docenti, domande entro l’8 luglio

La Scuola Superiore Sant’Anna cerca docenti. Per la prima volta, l’importante istituto pisano ha diffuso un avviso internazionale in vista di un possibile ampliamento della rosa dei docenti, andando alla ricerca di candidati che presentano i requisiti per coprire il ruolo di professori ordinari o di professori associati.

Entro l’8 luglio, dovranno arrivare manifestazioni di interesse da parte di docenti che oggi lavorano in qualsiasi parte del mondo e che presentano competenze nei settori dell’ingegneria robotica, dell’ingegneria delle telecomunicazioni, del diritto, delle scienze politiche, del management, descritte con precisione nell’avviso e disposti, eventualmente, a trasferirsi in Italia, alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’Istituto di BioRobotica offre disponibilità per un posto da professore associato in biorobotica, l’Istituto Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione, della Percezione per un posto da professore associato in ingegneria informatica, l’Istituto Diritto, Politica, Sviluppo per due posti da professore (un ordinario in teoria legale applicata e uno ordinario o un associato in Politiche europee – politiche comparative), l’Istituto di Management per un posto da professore ordinario o associato, con riferimento alle aree del management sanitario, dell’innovazione, della sostenibilità. I candidati sono invitati a presentare la disponibilità, allegando il cv, illustrando le attività didattiche e di ricerca che ne hanno caratterizzato la carriera, precisando i motivi che li hanno spinti a cogliere l’opportunità offerta della Scuola Superiore Sant’Anna. “Questa ‘call’ non deve intendersi come un bando di concorso – sottolinea il rettore Pierdomenico Perata -. Si tratta di una richiesta per raccogliere ‘manifestazioni di interesse’ per svolgere ricerca e didattica alla Scuola Superiore Sant’Anna. Per l’Italia questo percorso è da considerarsi innovativo e infatti ha pochi precedenti, mentre a livello internazionale è una prassi consolidata in alcune delle più importanti istituzioni. Il momento per diffondere l’avviso internazionale è quello giusto. Gli indicatori, basta pensare agli esiti della valutazione dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, confermano come la Scuola Superiore Sant’Anna sia pronta per questo passaggio che, da un lato, potrà dimostrare la sua attrattività per candidati di talento provenienti da tutto il mondo e che, dall’altro, contribuirà a rendere più internazionale il corpo docente”.