Un vademecum per chi porta in vacanza il proprio amico a quattro zampe. A porre l’attenzione sull’argomento è l’azienda Usl 11 di Empoli. Secondo l’ente “i regolamenti comunitari stabiliscono che cani, gatti e furetti che viaggiano con i proprietari nei paesi dell’Unione Europea devono essere identificati con microchip, vaccinati contro la rabbia almeno 21 giorni prima della partenza e muniti del cosiddetto passaporto”.

Questo passaporto viene rilasciato, previo appuntamento, dal servizio veterinario dell’Asl 11 negli ambulatori veterinari di via dei cappuccini a Empoli e di viale 2 giugno a Castelfranco di Sotto. “Il passaporto – continuano dall’ente – non ha scadenza, dura per tutta la vita dell’animale, la sua validità è legata alla vaccinazione contro la rabbia che, in genere, va ripetuta ogni anno e riportata sul documento a cura del veterinario curante”. Secondo le statistiche, sono oltre 200 i passaporti rilasciati annualmente per i movimenti di animali da compagnia a seguito di viaggiatori in ambito europeo ed extraeuropeo. “Per i paesi extraeuropei – aggiungono – è consigliabile informarsi per tempo presso le autorità veterinarie, l’ambasciata o il consolato del Paese di destinazione: solo le autorità del Paese di destinazione, infatti, sono competenti in materia”. 
L’Asl 11, poi, fornisce altri consigli utili per affrontare il viaggio: “Solitamente gli animale gradiscono spostarsi in auto, soprattutto se vi sono stati abituati fin da piccoli e se sono in grado di associarlo alla possibilità successiva di divertimento o all’opportunità di stare in compagnia del proprio padrone. Tuttavia, alcuni cani e gatti non amano viaggiare e l’auto per loro rappresenta fonte di stress, paura e disagi. Per evitare ulteriori problematiche che si instaurano a seguito di un viaggio, fare soste lungo il percorso per farli bere, passeggiare e fare i bisogni, capire se soffrono il mal d’auto attraverso manifestazioni di nausea e eccessiva salivazione ed eventualmente intervenire con farmaci prescritti dal veterinario. A proposito del caldo, occorre prestare molta attenzione a non lasciare, soprattutto in estate, gli animali da soli nell’auto in sosta: la temperatura all’interno dell’abitacolo può raggiungere velocemente e superare i 50 gradi, provocando un colpo di calore con conseguenze anche mortali. Anche viaggiare in treno con il proprio animale è possibile. Salvo particolari eccezioni, è ammesso il trasporto gratuito di cani di piccola taglia, gatti ed altri piccoli animali domestici da compagnia nella prima e nella seconda classe di tutte le categorie di treni. Gli animali devono viaggiare all’interno di un apposito contenitore di dimensioni non superiori a 70x30x50 e tale da escludere lesioni o danni sia ai viaggiatori che alle vetture. E’ consentito un solo contenitore per ciascun viaggiatore.
Gli animali possono essere anche trasportati in aereo, a tal proposito è bene informarsi dalla compagnia aerea sulle condizioni richieste. In generale gli animali di piccola taglia possono viaggiare in cabina insieme al proprietario, mentre i cani di grossa taglia vengono messi in apposite gabbie nella stiva anche se questo non è il massimo della comodità e della sicurezza per l’animale.
Per le passeggiate in città, infine, si ricorda che il cane deve essere condotto al guinzaglio, la cui lunghezza non deve superare il metro e 50. Occorre anche avere a disposizione il necessario per raccogliere le feci e la museruola in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali oppure per accedere a locali e mezzi di trasporto pubblici. Il cane può essere lasciato libero, sotto la custodia del padrone, solo in aree appositamente attrezzate e predisposte dal comune.