La Grande guerra, un seminario alla Scuola superiore Sant’Anna

La grande guerra analizzata attraverso le indagini nei settori più vari in un seminarito dal titolo Arte, propaganda, tecnica, guerra.

E’ questo il seminario in programma alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa lunedì 21 settembre (inizio alle 9.30, aula magna storica) per ricordare il centenario del primo conflitto mondiale, promosso d’intesa con la presidenza del consiglio dei ministri, che ha accolto l’auspicio formulato dall’allora presidente della repubblica Giorgio Napolitano, per organizzare celebrazioni di alto valore scientifico e culturale. La Scuola superiore Sant’Anna riflette sul centenario con particolare attenzione agli aspetti filosofici, scientifici, letterari, pittorici e iconografica approfondendo anche il rapporto tra tecnica e arte da un lato e narrazioni della guerra, dall’altro. A margine del seminario, è promossa una con materiale pittorico, iconografico, fotografico, con l’esibizione di libri d’arte, a cura di artisti contemporanei e ospitata presso la Galleria studio Gennai, in via San Bernardo 6 a Pisa, aperta al pubblico sino a mercoledì 30 settembre dalle 17 alle 19,30 (martedì – sabato).
“A partire dalle avanguardie artistiche e dalle trasformazioni tecniche e visuali, il seminario del 21 settembre – anticipano i promotori Barbara Henry e Francesco Maria Tedesco, rispettivamente docente e assegnista di filosofia politica alla Scuola Superiore Sant’Anna – prende in esame il rapporto tra queste innovazioni e il contesto storico, culturale e filosofico. Nello specifico, studiose e studiosi si interrogano anche sull’aspetto trasformativo delle tecnologie rispetto alla condizione umana; sul rapporto tra iconografia e pacifismo; sulle filosofie della tecnica e sul loro rapporto con le narrazioni della guerra; sul rapporto tra il modernismo, il futurismo e i suoi rovesciamenti da parte di avanguardie culturali non europee; sulla letteratura e la guerra; sulle forme pittoriche e cinematografiche che hanno narrato in presa diretta il periodo bellico e le sue contraddizioni”.
Il programma di Arte, propaganda, tecnica, guerra è il seguente: Filosofie della tecnica e narrazioni della guerra con Barbara Henry; Pacifismo, neutralismo e interventismo in immagini (Italia, 1914-15) con Gian Luca Fruci (Università di Padova); Modernismo e futurismo: rovesciamenti postcoloniali con Francescomaria Tedesco; Céline, la guerra e la tecnica con Fulvio Abbate (scrittore); La grande guerra dei pittori con Monica Cioli (istituto Storico Germanico, Roma); La guerra al cinematografo con Alessandro Faccioli (Università di Padova).
La partecipazione è libera e aperta a tutti gli interessati.

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