Si chiamerà Street Dog la prima birra made in Bulldog’s Pub, presentazione venerdì

21 aprile 2016 | 16:08
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Si chiamerà Street Dog la prima birra made in Bulldog’s Pub, presentazione venerdì

Prende piede anche a Pontedera la voglia di birre artigianali e “fatte in casa”. E un’onda da oltre mille litri in questa primavera la porteranno Michele e Nicola, gestori del Bulldog’s Pub, che grazie alla disponibilità delle attrezzature del labronico Piccolo Birrificio Clandestino hanno inaugurato una “cotta” di birra tutta loro. Chiara, leggermente amara e con una gradazione “tutta da scoprire”, come ci invitano i due titolari del pub che la presenteranno ufficialmente domani sera, 22 aprile, sarà una birra adatta proprio a questo periodo dell’anno, buona per accompagnarci sino a settembre.

“Si chiamerà Street Dog, cane di strada, una birra che nasce dalla collaborazione con il mastro Stefano Piggiu del “Clandestino” di Livorno, che oltre ad essere un grande produttore è un amico di vecchia data e con la sua attrezzatura ed esperienza ha dato vita al progetto: la prima birra del Bulldog” dicono. “Sarà un chiara, del tipo Ipa, ricavata da malti europei del tipo pils e caraclairs ed una luppolatura più audace come yakima valley, California”. Tipologia di birra ad alta fermentazione, appartenente alla più ampia categoria delle “Pale ale”, la “Indian Pale Ale” (Ipa) deve le sue origini all’economia dell’India coloniale britannica del XVIII secolo, dove veniva esportata. Fu infatti la necessità di produrre una birra da  inviare nelle colonie, che avesse quindi le caratteristiche che ne garantissero la conservazione per lunghi viaggi, che portò ad un impiego più marcato del luppolo, contenente sostanze acide e antiossidanti. “E’ un po’ il coronamento di un nostro sogno” spiegano i due gestori “da tempo immemore infatti abbiamo in progetto di produrre birra per conto nostro, ma col tempo questo si è reso impossibile, almeno per il momento. Ecco quindi che infine abbiamo optato per una produzione che fosse “nostra” ma fatta grazie a chi mette a disposizione strutture ed attrezzature adeguate, oltre che una grande esperienza”. (ndm)