Il 12 per cento della popolazione del comprensorio è composta da stranieri. Questo il dato emerso nel corso di una serata organizzata dal Pd. Il comune che ne ospita di più è Santa Croce, quello con la minore incidenza è San Miniato.

I temi dell’accoglienza e dell’integrazione ruotano da sempre attorno ai comuni del comprensorio del Cuoio. Si parla in particolar modo di Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d’Arno e San Miniato, territori che da tempo vedono l’insediamento di un’ampia fetta di popolazione straniera. La loro presenza è cresciuta, dato confermato dagli ultimi rilevamenti statistici secondo i quali, al 1 gennaio 2016, si sarebbe registrato un aumento del tasso di crescita degli stranieri nel comprensorio di circa l’11 per cento negli anni che vanno dal 2010 al 2015. La panoramica sugli stranieri è emersa durante l’incontro di ieri sera, 19 gennaio, organizzato dall’unione comunale Pd di San Miniato nella sala del Bastione in centro storico, che ha visto la presenza anche dell’assessore regionale all’immigrazione Vittorio Bugli. I dati presentati hanno messo in luce come gli stranieri incidano nel comprensorio per il 12,3 per cento (in cifre si parla di 8.228 stranieri su un totale di residenti nei quattro comuni pari a 67.227). Al 1 gennaio 2016 il comune con la più alta concentrazione risulta quello di Santa Croce, dove gli stranieri pesano per il 23 per cento sul numero totale dei residenti (3.345 stranieri su 14.601 residenti). Seguono il comune di Castelfranco di Sotto con il 13,8 per cento (1.860 su un totale di 13.468 residenti), il comune di Montopoli con l’8,4 per cento (942 su un totale di 11.218 residenti) e, infine, quello di San Miniato con il 7,5 per cento (2.081 su un totale di 27.934 residenti). Il tasso di crescita della popolazione straniera nel comprensorio ha visto un incremento costante nell’arco di tempo che va dal 2010 al 2015, arrivando a registrare un aumento del 10,98 per cento. Nello specifico, la crescita più incisiva è stata registrata nel comune di Santa Croce che nel 2010 contava 2.912 stranieri (aumento di 433 unità nel 2015), seguito da Castelfranco dove nel 2010 si registravano 1551 stranieri (aumento di 309 persone nel 2015). Partendo da 865 stranieri nel 2010, ad oggi l‘incremento a Montopoli è stato invece lieve, mentre è rimasta pressoché stabile la situazione nel comune di San Miniato. Diversa la questione dei migranti, sempre attuale e delicata, per la quale il discorso si è fatto ancora più ampio. In particolare, all’incontro si è parlato dei 121 migranti ospitati da tempo nel comprensorio, affrontando i metodi di accoglienza attuati e le problematiche che ne derivano (Leggi anche: Respinte 15 richieste di asilo dal ministero per i profughi del Comprensorio. La situazione dei 121 stranieri in attesa di regolarizzazione nei comuni del Cuoio).

 Serena Di Paola