Nuova struttura per i Vigili del Fuoco, nel ricordo di Saverio – Foto foto

Una nuova ala per la sede provinciale dei vigili del fuoco di Pisa. Una nuova struttura, inaugurata questa mattina (27 ottobre) e intitolata al ricordo di Saverio Masi, il vigili del fuoco morto in un incidente stradale nel 2006, all’età di 35 anni, mentre correva su un intervento.

La cerimonia si è svolta alla presenza del sottosegretario al Ministero dell’Interno Giampiero Bocci, del Capo dipartimento dei vigili del fuoco Bruno Frattasi e del Capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco Gioacchino Giomi, oltre al prefetto, al sindaco di Pisa e a tutti i sindaci della Provincia. La mattinata si è aperta con la benedizione della nuova ala e il taglio del nastro da parte dell’onorevole Bocci, a cui è seguita la scopertura della targa da parte della mamma di Saverio Masi al quale è stata intitolata la sede del comando. Numerosi i presenti che hanno preso parte alla cerimonia, che ha toccato momenti di commozione durante la scopertura della targa in memoria e il saluto dei familiari di Saverio.
Nella nuova aula magna, il comandante provinciale, l’ingegner D’Anna ha portato i propri saluti ricordando le varie fasi che hanno portato alla realizzazione della nuova struttura destinata al settore operativo e della volontà, espressa da parte di tutto il personale, sulla necessità di intitolare la sede dei vigili del fuoco pisani a Saverio, al fine di mantenere vivo il suo ricordo e rendere omaggio ad un amico e collega. Il comandante ha consegnato alla famiglia Masi la bandiera di scopertura della targa in ricordo della cerimonia.
L’iniziativa è proseguita con la scopertura di un mosaico posto all’interno della nuova ala, realizzata dal maestro Agim Nebi dal titolo “Eroi”, che rappresenta l’attività di soccorso dei Vigili del fuoco. Nella parte finale della cerimonia è stato visitato il Campo di addestramento Usar, costituito principalmente da una cabina di regia dove si trova l’impianto fonico per l’attività di ricerca persona con geofoni, il magazzino attrezzature e materiale, dove una specifica disposizione permette il rapido caricamento di tutto l’occorrente in tempi veloci e il campo di addestramento vero e proprio con i 3 moduli esercitativi.

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