Smantellata la banda degli spacciatori che riforniva gli adolescenti della Toscana, la base era in Valdera foto

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La base della rete di spacciatori era a Cascaina Terme e al vertice vi erano unomo di 44 anni eseprto informatico e una donna di 25 la sua socia in affari. La droga arrivava dalla Spagna per quanto riguardava le anfetamine e le altre droghe sintetiche, e dalla Germania per la marjuana e poi veniva rimessa sul mercato del centro italia in particolare sul circuito dei locali per giovani. Erano gli paccaitori dei teenager, nelle intercettazioni carabinieri hanno sentito chiaramente gli spacciatori contrattare con ragazzi di14-15 anni per poi fare l’affare’.

La singolarità dellorganizzazione smantellata dai carabiniri dopo circa un anno di indagini era rappresentata dal modo in cui la droga veniva ordinata al grossista nei paesi europei e poi come veniva consegnata.
Nelle prime fasi delle indagini infatti i militari hanno scoperto che gli “ordini” delle varie partite di droga avvenivano tramite canali non convenzionali, vale a dire attraverso il deep web e con pagamenti in bit coin. E’ stato pertanto necessario svolgere accertamenti tecnici particolarmente sofisticati, attraverso l’ausilio di personale specializzato e sistemi di ultima generazione, non disgiunti dalle tradizionali modalità investigative, quali le intercettazioni telefoniche, le riprese video e numerosi servizi di osservazione e controllo dei soggetti d’interesse, il tutto al fine di poter ricostruire la rete di contatti della coppia, documentando le modalità attraverso le quali si riforniva dello stupefacente destinato alla vendita al dettaglio. Gli indagati si facevano recapitare le spedizioni nelle quali era occultata la droga anche all’indirizzo di altri indagati, i quali, consapevoli del contenuto illecito e dietro compenso in denaro o con parte dello stupefacente, acconsentivano di ricevere la “corrispondenza” per conto dei loro complici.i I membri del sodalizio in un occasione hanno anche tentato di ritirare un pacco proveniente dall’estero, nel quale sono stati rinvenuti oltre 100 grammi di amfetamine, presentandosi presso l’ufficio postale nel quale giaceva la spedizione esibendo dei documenti falsi intestati all’inesistente destinatario nonché delle false deleghe per il ritiro a firma dallo stesso.
Le indagini dei carabinieri erano partite dalla segnalazione dei doganieri tedeschi che si rano accorti del traffico di droga nel 2017. Da lì poi si è dipanata la matassa investigativa che ha portato negli ultimi gioni il giudice per le indagini preliminari ad emettere ordinaze restrittive per 9 persone. I due veritici dell’organizzazione entrambi di Casciana Terme, atri due pisani resident a Vecchiano sono finiti in carcere e altre persone di cui una a Urbino sono state raggiunte da misure restrittive più leggere come l’obbligo di presentazione.

 

Molto particolari come è emerso nel corso delle indagini era la modalità di camuffamento sia dei pacchi in arrivo sia di quelli spediti dagli indagati ai loro clienti, con lo stupefacente nascosto in dvd dal contenuto porno, oppure in hard disk o in confezione apparentemente di thè pregiato, con tanto di lettera di accompagnamento della merce che reclamizzava l’attività di commercializzazione da parte di un’inesistente società del settore. A tali forme alternative di approvvigionamento, l’organizzazione aveva abbinato quello classico costituito da consolidati rapporti “commerciali” con trafficanti spagnoli, dai quali il gruppo si riforniva di ingenti quantità di stupefacenti. Proprio le mirate investigazioni su tale fronte hanno permesso il sequestro di 45 kg di hashish, inoccasione degli arresti di Vecchiano, allorquando sono stati arrestati un uomo ed una donna (lui A.R. 38enne e lei I.G. 39enne) i quali, a bordo di un camper, provenienti dalla Spagna, trasportavano lo stupefacente all’interno del mezzo nascosto in uno vano appositamente creato.
L’operazione oltre alla Toscana si è estesa anche ad alcune province delle marche e dell’Emelia Romagna. Complessivametne l’operazione “Big Tasty” ha permesso di sequstrare 50 chili di droga per un valore sul mercato degli spaccaitori di cira un milione di euro. La fase conclusiva ha visto l’impiego di 60 Carabinieri, cani antidroga e da difesa, un elicottero e oltre 25 mezzi. Nel corso della stessa operazione, i militari della Stazione Carabinieri di Casciana Terme, a seguito di una perquisizione a bordo di un camper, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, una settima persona Z.K. 25enne, trovato in possesso 71 grammi di marijuana, suddivisa in dosi e 3 grammi hashish. all’operazione hanno parteciapto anche gli uomini della Dcsa.

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