Barnini a Ponte a Elsa nel giro delle frazioni foto

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“A Ponte a Elsa abbiamo approfondito l’idea di rigenerazione dell’ecomostro, da trasformare in un parco con qualche posto auto in più rispetto agli attuali e una struttura di aggregazione per i giovani”. Lo ha raccontato Brenda Barnini, sindaco di Empoli, al termine del suo giro delle frazioni.

A Ponte a Elsa, aggiunge, “Abbiamo parlato di sicurezza stradale e di piccoli interventi da realizzare per ridurre la velocità delle auto. Ponte a Elsa è una delle frazioni più grandi di Empoli dove vivono tante famiglie ed è importante investire su scuola, parchi e servizi come il fontanello aperto la scorsa settimana per migliorare la qualità della vita dei cittadini di ogni età”.
“La cifra con cui abbiamo voluto caratterizzare il nostro mandato amministrativo – ha detto riferendosi all’intero tour – è sempre stata la partecipazione dei cittadini alle decisioni. La nostra idea di Empoli tiene insieme lo sviluppo del centro con la sicurezza e la cura delle frazioni abitate e per farlo servono grandi e piccole scelte condivise con i cittadini. Per questo sono convinta che il giro delle frazioni sia tra i momenti più belli e importanti nell’esperienza da sindaco. Solo così si possono prendere decisioni che guardano davvero all’interesse pubblico. Il giro delle frazioni è iniziato il 26 marzo a Brusciana. Aver lavorato duramente questi 5 anni per la realizzazione della 429 ne è valsa la pena e sapere che, dopo aver vissuto per decenni nell’incubo di quella statale, le famiglie di Molin Nuovo, Sant’Andrea e Fontanella tra poche settimane saranno liberate per sempre dai camion è una grande soddisfazione. Adesso possiamo iniziare davvero a pensare al futuro di queste frazioni della Valdelsa empolese con una qualità della vita impensabile fino a 5 anni fa. Tra le proposte discusse, aumentare il trasporto pubblico, creare un punto di prelievi in collaborazione con le associazioni socio sanitarie, valorizzare l’Ufficio Postale e la stazione di Granarolo e di Ponte a Elsa”.
Per quanto riguarda le illuminazioni pubbliche, tematica ricorrente durante questi incontri, “siamo contenti di poter dire che ci sarà un investimento di 7 milioni di euro da parte di un ente privato con cui andremo a sostituire tutte le lampade dei lampioni con luce a led. Questo consentirà non solo un notevole risparmio energetico e ambientale, ma anche una maggiore sicurezza e fruibilità degli spazi pubblici da parte dei cittadini. Infine, per provare a contrastare l’abbandono dei rifiuti su tutto il territorio comunale, abbiamo stilato con Alia un accordo che partirà da metà 2019 e che prevede l’assunzione e l’intervento di due ispettori ambientali, incaricati di controllare i rifiuti abbandonati e di ricercare indizi per individuare e multare i ‘colpevoli’. Ascolto, partecipazione e decisione sono le nostre tre parole chiave. Non abbiamo mai smesso di farlo nei nostri cinque anni di mandato e forse anche per questo i cittadini ci hanno aperto volentieri le porte delle loro case e incoraggiato ad andare avanti”.

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