Terremoto in Mugello avvertito in Valdarno, disagi ai treni

Corse sospese in via precauzionale
Una scossa di terremoto stanotte 9 dicembre ha svegliato gli abitanti del Mugello, in provincia di Firenze. Con una magnitudo di 4.5 sulla scala Richter e una profondità di 9 chilometri l’epicentro è stato registrato a Scarperia e San Piero dalla Sala sismica dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma.
Se nel fiorentino le persone si sono riversate in strada nella notte, alle 4,37, anche nel comprensorio del cuoio qualcuno si è svegliato. A Santa Croce sull’Arno e a San Romano di Montopoli in Valdarno c’è chi ha sentito delle lievi oscillazioni del letto, così come a Santa Maria a Monte. Il terremoto, infatti, è stato sentito da tutti i comuni del comprensorio, ma anche oltre. La scossa è stata avvertita anche oltre: a Pontedera, San Giuliano Terme e in tutta la Valdera, fino a Pisa. Dalle 4,37 di stanotte sono in corso le scosse di assestamento, finora una trentina.
Molti i disagi per chi usa il treno per andare a lavoro. Trenitalia fa sapere che il traffico è sospeso, in via precauzionale, per verifiche tecniche sulla linea a seguito dell’evento sismico. Ad essere temporaneamente sospesi o cancellati sono le linee regionali come Lucca-Firenze o la linea Pisa-Empoli-Firenze. Per i grandi collegamenti, invece, i treni Frecciarossa e Intercity sono parzialmente cancellati e cioè terminano la loro corsa prima di Firenze oppure sono instradati su percorsi alternativi. Ritardi e soppressioni dei treni sono in continuo aggiornamento.