Arte e memoria di un pittore montopolese: Menotti Pertici
Presentata la cartella con cinque opere del pittore
Grande partecipazione e profonda emozione sabato scorso (10 maggio) nella sala consiliare di Montopoli per la conferenza Menotti Pertici. Arte e memoria di un pittore montopolese, promossa dall’associazione Culturale Arco di Castruccio e dall’Università Popolare Ignazio Donati, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Montopoli Valdarno.
Dopo i saluti istituzionali della sindaca Linda Vanni, della presidente dell’Arco di Castruccio Cristina Scali e del presidente dell’Università Popolare Paolo Tinghi, lo storico d’arte Ilario Luperini ha tenuto un intervento appassionato sull’importanza dell’opera di Pertici, artista profondamente legato al territorio, troppo a lungo trascurato dal panorama nazionale.
Molto toccanti le testimonianze della figlia Rita Pertici e di Enzo Castellacci, che da ragazzo lo conobbe e ne ha ricordato con commozione la figura. L’assessore alla cultura Marzio Gabbanini ha presentato la cartella con cinque riproduzioni di opere dell’artista, raffiguranti scorci di Montopoli degli anni ’30 e ’40: un omaggio alla bellezza del borgo e un futuro biglietto da visita del Comune per promuovere il territorio.
La cartella è stata realizzata per essere un dono per presentare Montopoli. Una sorta di assaggio artistico che possa rendere omaggio alla ricchezza culturale del territorio.
“Crediamo che la cultura – ha affermato la sindaca – sia uno degli strumenti più forti per raccontare la storia, le bellezze e le potenzialità del nostro territorio. Menotti Pertici è la voce poetica di un paesaggio che parla ancora oggi”.