Scarsa accessibilità al Comune di Santa Maria a Monte per disabili e passeggini, la protesta di una neoresidente

“La rampa per i disabili e per i passeggini ci sarebbe, peccato che sia interdetta da mesi. Malgrado le segnalazioni”. È questo lo sfogo di Michela Vivaldi, una mamma che recentemente ha preso la residenza con il compagno a Santa Maria a Monte e che in negli ultimi tempi è dovuta venire in municipio varie volte per le pratiche della figlia, nata pochi mesi fa. Una denuncia che si intreccia con quella relativa anche ad un altro problema purtroppo non legato esclusivamente a Santa Maria a Monte: la carenza di posti al nido, soprattutto per i neonati. 

Il tema è l’accessibilità del municipio, ma l’origine del problema è lo stesso che da mesi tiene in scacco il centro storico fra polemiche e lamentele dei residenti: il cantiere di Piazza della Vittoria. Una rampa per disabili il municipio in realtà l’avrebbe da sempre. Dall’inizio dei lavori nella piazza retrostante il palazzo comunale però la rampa è stata ‘imbrigliata’ dentro il cantiere, inaccessibile.

“Non so da quando, di preciso, c’è questa situazione. Io di sicuro la registro da gennaio, da quando per una questione personale, la nascita di mia figlia, sono dovuta venire varie volte in Comune e tutte le volte mi sono dovuta affidare a qualcuno dell’Urp che gentilmente mi ha dato una mano – racconta Vivaldi. – Ogni volta però per avvertire qualcuno dentro l’edificio e per farmi aiutare a sollevare il passeggino e fare gli scalini all’ingresso devo stare ad aspettare che passi qualcuno. Io non credo che una situazione del genere sia regolare. Mi sembra incredibile che anche in occasione dell’allestimento di un cantiere non ci sia nessuna norma che preveda di garantire l’accessibilità di un edificio pubblico, che peraltro a cose normali sarebbe dotato di una rampa. Tutto questo in un comune dove essere genitori è problematico anche da altri punti di vista, a cominciare pure dagli asili nido, che su tutto il territorio comunale non accettano neonati”.

Un problema, quello dell’accessibilità, che in queste ultime settimane avrebbe riguardato con qualche difficoltà varie persone. Il tema, infatti, tocca non solo i genitori, ma anche i disabili. “Io ho segnalato la cosa molto tempo fa all’ente ma non ho mai ricevuto risposta – continua Vivaldi. – So che il Comune è stato dotato di un sollevatore, ma per qualche motivo non viene utilizzato. So solo che dopo mesi la situazione è sempre la stessa”.