Il presepe artistico di Cigoli su Le strade di Gesù

4 dicembre 2019 | 10:37
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Il presepe artistico di Cigoli su Le strade di Gesù

Si muoverà su Le strade di Gesù, il presepe artistico di Cigoli di San Miniato

Si muoverà su Le strade di Gesù, il presepe artistico di Cigoli di San Miniato. Il presepe coniuga la ricerca estrema del dettaglio con l’alta tecnologia, in una realizzazione paesaggistica di “tipo palestinese” ed è stato definito il presepe tecnologico più grande della Toscana.

L’edizione 2019, che inaugura sabato 7 dicembre, vedrà un paesaggio completamente rinnovato e una completa e diversa disposizione dei luoghi salienti della vita di Gesù. Il tema dell’edizione 2019, Le strade di Gesù, è sulle strade della Palestina per portare agli uomini del tempo la Parola di Dio.

All’inizio del suo percorso, in parte all’esterno anche se protetto, il visitatore troverà alcuni elementi tipici della cristianità, anche locale, per poi entrare nel percorso vero con la rappresentazione dell’annunciazione di Nazaret per poi trovarsi davanti la grande città di Gerusalemme, ricca e sontuosa. Attraversato un arco, ci si avvicina a Betlemme, città povera, dove dominano scene di vita quotidiana, di gente umile, dedita al lavoro, per poi arrivare alla grotta della Natività passando al suo interno e infine il deserto con i suoi beduini e le loro tende. La rappresentazione si sviluppa su circa 100 metri quadrati immersi nelle atmosfere della Terra Santa di 2000 anni fa e il visitatore diviene il pellegrino lungo la strada tracciata dal Signore, nella quale può ritrovare una serie di rappresentazioni artistico meccaniche spettacolari associata ad effetti luce, sonori, olfattivi e scenografici. Per questo viene anche definito il “Presepe Sensoriale”, perché appaga la vista, con lo studio ricercato dei cicli giorno – notte, lo splendore dei tramonti e dei cieli stellati e lo splendido percorso all’interno delle principali città della vita di Gesù.

“Appaga l’olfatto – spiegano gli organizzatori -, perché è possibile immergersi nei profumi tipici della Palestina, appaga l’udito attraverso i suoni campestri della vita quotidiana di Betlemme e dello scorrere silente del fiume Giordano e appaga anche il tatto, attraverso la sabbia del deserto e della roccia tipica della regione. Il tutto realizzato con particolare cura dei dettagli e contornato da una spettacolare vitalità resa da numerosi personaggi in movimento”. Anche l’edizione 2018 come le sue precedenti, nell’arco di un mese di apertura ha visto oltre 30mila presenze provenienti da ogni parte d’Italia. In concomitanza del presepe sarà allestito un mercatino di solidarietà il cui ricavato sarà interamente devoluto per proseguire con l’avanzamento del Progetto Sophia riguardante la costruzione di un villaggio scolastico in India seguito e diretto da don Antony Kollamparampil, sacerdote indiano spesso presente nella nostra parrocchia e per contribuire ai progetti natalizi della diocesi di San Miniato “Un natale di carità”.

Inoltre dal 2012 e anche quest’anno, abbiamo il “Concorso dei Presepini Artistici” che coinvolge la scuola primaria e la scuola dell’infanzia Del Valdarno dell’Empolese e della Valdera, iniziativa resa possibile grazie alla collaborazione del Ricamificio Barletta di San Miniato.