Montopoli come polo d’attrazione del turismo di qualità

Gli interventi hanno voluto aprire la strada ad altri incontri, per favorire una nuova attenzione verso Montopoli Valdarno, ricca di potenzialità artistico culturali e paesaggistiche, tanto da costituire un polo di attrazione per un turismo di qualità.

E’ stata questa la sintesi di Marzio Gabbanini, presidente dell’associazione Arco di Castruccio, al termine dell’iniziativa sul tema della valorizzazione e tutela dei beni culturali e paesaggistici dei piccoli centri storici.

All’incontro hanno partecipato rappresentanti delle amministrazioni comunali, della consulta di Montopoli e delle associazioni. Del tema hanno parlato Maria Grazia Tampieri della Soprintendenza archeologia, belle arti, paesaggio di Pisa e Livorno, Silvio Ficini in qualità di storicoed esperto conoscitore della storia montopolese, Antonio Guicciardini Salini presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, amante dell’arte e legato alle tradizioni montopolesi.

Ha portato i saluti Elisa Barani che ha ospitato volentieri una conferenza che vede oggetto dell’interesse generale tutti i più importanti beni culturali di Montopoli proprio a partire dal Conservatorio di Santa Marta, di cui é già in atto una significativa rivalorizzazione.