Borsa e investimenti: cresce l’interesse per i segnali di trading tra i piccoli risparmiatori

I mercati finanziari si apprestano ad entrare nell’ultimo trimestre del 2022, probabilmente il più importante per capire se le piazze internazionali andranno a mitigare le performance di un anno particolarmente difficile per quasi tutti le asset class – in funzione di quello che in gergo tecnico viene definito window dressing – oppure se si confermerà una tendenza di fondo dei corsi negativa.
Gli investitori nella prima parte di agosto erano già stati illusi da un intenso rally rialzista del mercato, che aveva allontanato i prezzi degli indici azionari e dei benchmark obbligazionari dai bottom di periodo; tuttavia nelle ultime settimane le speranze dei più si sono infrante contro nuovi approfondimenti ribassisti, nonostante gli analisti avessero invitato alla prudenza: come molti sapranno, infatti, gli scambi estivi celano delle insidie.
Nella variegata platea di risparmiatori è riuscito a sfuggire a questa sorta di bull trap chi ha avuto l’intuizione di usare segnali di trading, per approcciare i mercati in una fase estremamente complessa, che può sì riservare interessanti opportunità ma al contempo nascondere molti pericoli.
Cosa significa usare i segnali di trading?
Come si legge anche nell’approfondimento di Corsotradingonline.net, usare segnali di trading permette di ricevere delle indicazioni che riportano l’analisi della struttura dei prezzi di un determinato strumento finanziario oppure dettagliate istruzioni sui valori di acquisto o di vendita di un determinato sottostante. Di norma, gli advice più accurati evidenziano anche i livelli stop loss e di take profit.
I segnali di trading, quindi, hanno lo scopo di fornire un supporto a chi non è in grado di costruire una strategia operativa in autonomia, per questo motivo sono utilizzati soprattutto dai principianti. Tuttavia a volte anche chi può vantare una buona esperienza sui mercati finanziari si serve di tali dispositivi, per implementare una diversificazione multi-strategy.
L’operatività generata con i segnali di trading abitualmente ha target temporali di breve periodo, quindi è importante che gli investitori, per replicare i trade ricevuti, utilizzino tool di negoziazione adeguati: difatti l’esecuzione di una strategia, costruita per generare risultati con costanza indipendentemente dalla tendenza di mercato, necessita di funzionalità quali lo short selling e la leva finanziaria, se non si desidera impiegare abbondante liquidità.
Segnali di trading e modalità di distribuzione
I servizi che contemplano la distribuzione di segnali possono prevedere varie modalità attraverso cui somministrare le indicazioni: alcuni provider si servono banalmente di una casella di posta elettronica o degli sms, mentre altri utilizzano applicazioni come WhatsApp e Telegram, ma ultimamente è abbastanza diffusa la tendenza a interfacciarsi con gli utenti mediante piattaforme di streaming – ad esempio Youtube.
I servizi più professionali, però, prevedono l’impiego di software da installare sul device dell’investitore, che in questi casi -se previsto- può contare persino sulla reiterazione automatica del segnale su un account di destinazione.
Come scegliere un servizio di segnali operativi
I segnali di trading se da un lato tolgono agli investitori l’incombenza di definire da sé una strategia vincente, dall’altro lasciano il peso di selezionare un servizio effettivamente valido.
Infatti, che ci si rivolga alla professionalità di un trader discrezionale o alle strategie elaborate un software che esegue le istruzioni di un algoritmo, fino a quando non ci si confronterà live con il mercato, non si potrà stabilire se gli advice siano realmente efficaci, indipendentemente dal fatto che la prestazione sia a pagamento o a titolo gratuito.
Testare gratuitamente una strategia con i segnali di trading
Per ovviare a questa situazione, si può ricorrere alla sottoscrizione dei servizi di un broker online: innanzitutto tali intermediari mettono a disposizione dei propri utenti una piattaforma di negoziazione con le caratteristiche descritte in precedenza, senza richiedere alcun canone per l’impiego.
Inoltre, il loro catalogo prodotti presenta dei dispositivi che consentono di costruire liberamente una strategia passiva: alcuni tool, nella fattispecie, forniscono segnali operativi, altri si interfacciano con sistemi di copy trading.
In ogni caso gli investitori possono testare questi servizi attraverso i demo account alimentati con fondi virtuali, senza dimenticare che i conti di prova possono essere utilizzati anche per valutare distributori esterni.