Mercato del tabacco in Italia: come eliminare l’odore di fumo in casa

15 marzo 2023 | 05:50
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Mercato del tabacco in Italia: come eliminare l’odore di fumo in casa

Il mercato del tabacco in Italia è andato incontro ad un progressivo calo nel corso degli ultimi 20 anni. Per certi versi può essere equiparato ad un vero crollo, considerando i dati del settore. Si parla nello specifico di un calo drastico delle superfici coltivate a tabacco nel nostro territorio: si è infatti passati da 35 mila ettari agli attuali 13 mila ettari. Questi numeri hanno fatto scivolare la Penisola al 17esimo posto, nella classifica dei produttori mondiali di tabacco, con la Cina attualmente prima. Ritornando al territorio tricolore, al momento le regioni che producono le maggiori quantità di tabacco sono la Toscana, l’Umbria, la Campania e il Veneto.

I dati relativi ai fumatori in Italia

Se da un lato calano le coltivazioni di tabacco, dall’altro il numero di fumatori in Italia appare in aumento rispetto al trend degli ultimi anni. Il picco più basso era stato raggiunto nel 2016, ma la pandemia ha rimescolato le carte: a causa dell’elevato stress, infatti, molte persone hanno cercato rifugio nel tabacco, compresi diversi ex-fumatori.

In termini di dati, attualmente la Penisola ospita circa 12,5 milioni di tabagisti, con un aumento complessivo del +2% rispetto al 2019. In pratica, nella Penisola 1 persona su 4 (24,2%) oggi fuma le sigarette. A livello statistico, è il caso di sottolineare che sono soprattutto gli uomini a fumare le sigarette. Si parla di una differenza numerica piuttosto evidente, considerando il dato di 7,5 milioni di uomini contro 4,9 milioni di donne. Gli uomini, inoltre, si fanno notare anche per quel che riguarda i maggiori consumi giornalieri.

Il problema dei cattivi odori del fumo

Spesso chi fuma si accende le sigarette anche in automobile o in casa, creando un problema non di poco conto: il cattivo odore. La puzza delle sigarette può infatti attaccarsi ovunque: alle pareti, alle fibre dei tessuti, ai vestiti e persino sui capelli e sulla pelle. Inoltre, l’odore di fumo è uno dei più complessi da eliminare, proprio per il fatto che penetra in profondità, soprattutto se il tabagismo al chiuso diventa un’abitudine radicata.

Come prevenire questo problema? Una soluzione potrebbe essere la seguente: utilizzare dispositivi alternativi, come ad esempio le e-cigarette, quando si è in luoghi chiusi. Questi device, infatti, danno la possibilità di scegliere il liquido all’aroma che più si preferisce, non causano cattivi odori e anzi possono addirittura profumare gli ambienti. Uno dei metodi più efficaci per eliminare l’odore delle sigarette, invece, riguarda l’utilizzo di elettrodomestici come il purificatore d’aria, per via dell’efficacia dei filtri.

Per le pulizie quotidiane si consiglia l’uso di detergenti naturali a base di aceto, limone o bicarbonato di sodio. I carboni attivi, poi, sono molto efficaci per l’eliminazione dei cattivi odori, compreso quello delle sigarette.