Mascherine e camici per la Società della Salute, il dono delle comunità cinesi

Spinelli: "Segno di collaborazione e reciproco rispetto tra le comunità"

Le comunità cinesi di Fucecchio ed Empoli, attraverso l’Associazione d’amicizia dei Cinesi in Italia Occidentale, hanno consegnato al sindaco Alessio Spinelli, nel suo ruolo di presidente della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, 3mila mascherine chirurgiche e 500 camici monouso per aiutare il nostro sistema sanitario nella difficilissima battaglia al coronavirus.

La consegna è avvenuta oggi 17 marzo nella sala consiliare del comune di Fucecchio dove ad accogliere i cittadini cinesi e il materiale c’erano gli assessori Emiliano Lazzeretti, Fabio Gargani e Valentina Russoniello.

“E’ un gesto di grande generosità – per il sindaco Spinelli – e un segno di collaborazione e reciproco rispetto tra le comunità. I rappresentanti della comunità cinese mi hanno anche detto che appena sarà possibile arriverà altro materiale. Il sindaco di Qingtian, la città che ha sottoscritto un patto d’amicizia con il Comune di Fucecchio, ci ha fatto sapere che invierà altre 20mila mascherine. Credo sia veramente un bel gesto soprattutto in un momento come questo nel quale è necessario l’aiuto di tutti. E’ anche un messaggio di integrazione molto importante: uniti siamo più forti”.

Per quanto riguarda l’impiego del materiale donato, Spinelli, come presidente della SdS, in accordo col direttore Franco Doni, ha deciso di suddividere 1700 mascherine tra medici di medicina generale, pediatri e medici di continuità assistenziale, di donare 300 mascherine alle Residenze Sanitarie Assistite, 500 agli infermieri che fanno assistenza domiciliare sul territorio e altre 500 alle associazioni di volontariato che svolgono il servizio di consegna a domicilio di farmaci e generi alimentari.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.