La Rotary’s Band e i soci del club danno spettacolo alla Rsa Meacci



Prossimo appuntamento a luglio
Il Rotary Club Santa Croce Montopoli e Comprensorio del cuoio ha fatto visita a ospiti e lavoratori della Rsa Meacci di Santa Croce sull’Arno.
Nel suo saluto, il presidente del club ha sottolineato il valore della terza età e quanto l’attenzione “ai non più giovani costituisca segno di civiltà e un valore etico presente nel Dna di ogni rotariano. La storia dell’umanità ha dimostrato che le persone anziane sono state quasi sempre oggetto di grande considerazione e in molti periodi storici hanno rivestito cariche esclusivamente riservate alla loro età matura.
Purtroppo oggi è mutato anche il significato della parola ‘anziano’ e le migliorate condizioni generali di vita hanno spostato di gran lunga in avanti il traguardo della ‘quarta età’. Nonostante i non più giovani attuali godano di diritti inalienabili che ieri non c’erano, quali una pensione, la salute fisica, l’assistenza, spesso il loro prestigio sociale e la loro autorevolezza sono calati e sono avvertiti come un peso piuttosto che come una risorsa.
Eppure questa categoria di persone, il cui numero va crescendo in modo esponenziale, rappresenta il termometro di una società, o meglio del suo livello di civiltà e quindi gli dobbiamo attenzione e rispetto, ha pienamente ragione chi sostiene che senza i vecchi non c’è futuro”.
La serata è proseguita con uno spettacolo musicale organizzato da alcuni soci del Club facenti parte della Rotary’s Band, al quale ha partecipato anche don Donato, parroco di Santa Croce sull’Arno. “E’ stata – raccontano – un’occasione di convivialità ed allegria conclusasi con un brindisi di auguri di buona Pasqua ed il ringraziamento al personale per l’impegno, l’amore e la professionalità con cui cura gli ospiti della struttura. Il momento dei saluti è stato commovente, ma confortato per aver donato loro un carico di emozioni forti e la promessa di rivederci alla festa d’estate del prossimo luglio”.