Rossi agli agricoltori: “Fate i consorzi” foto

Più informazioni su

È iniziata da Montopoli Val d’Arno, la visita sul Cuoio del governatore della Toscana Enrico Rossi. La visita fa parte del tour elettorale che il ricandidato presidente ha avviato nella regione pochi giorni fa, in vista del voto del 31 maggio. Ieri 14 aprile, Rossi ha visitato la Valdera (Rossi: “600milioni per le imprese toscane”), mentre oggi 15 aprile, il suo tour si concentra sul Cuoio.

Alle 10, il governatore era davanti ai cancelli della Ngm, nella nuova sede di Capanne. Ancora in ultimazione, nella nuova struttura troveranno spazio l’azienda di telefonia, ma anche il magazzino della Nesi Tessuti. Ad accompagnare Rossi nella visita, il padrone di casa Stefano Nesi, che al governatore ha raccontato il suo progetto: una sala fitness e una relax per i dipendenti, un bar e una capsula che, come nei film, trasporta i cellulari da una parte all’altra dell’edificio. Presenti anche i candidati al consiglio regionale con il Pd Alessandra Nardini, Andrea Pieroni, nato a Montopoli e che a lungo ha lavorato a San Miniato e il segretario provinciale Francesco Nocchi, raggiunti più tardi anche da Ivan Ferrucci, Antonio Mazzeo e Patrizia Bongiovanni.
“Questo nuovo edificio – spiega Nesi – ha 4mila metri quadri di uffici e laboratori e 5mila metri quadri di magazzino che ospita anche la Nesi Tessuti. Il corpo centrale della struttura invece è dedicato alla Ngm dove ad oggi lavorano 68 persone tra magazzino, amministrazione e progettazione, settore in cui sono impiegate la maggior parte delle risorse umane, soprattutto ingegneri e tecnici”. Il tour dell’azienda ha svelato le principali caratteristiche della nuova sede di Ngm: la parte centrale vede l’entrata con le pareti rivestite di travertino di Rapolano e una scalinata in vetro con accanto l’ascensore per salire ai piani superiori. La struttura è dotata di pavimenti antistatici nei laboratori dove vengono testati gli smartphone e di pareti fonoassorbenti negli uffici e nell’archivio. Inoltre sono presenti luci a led, regolabili a seconda della luce esterna, un bar, una sala fumatori, un’infermeria, alcune sale riunione e una zona relax dove sorgerà una palestra per dare ai dipendenti il massimo confort anche nell’ambiente lavorativo. “La nostra azienda – continua Nesi – produce 3800 pannelli a led che vengono portati sui campi di calcio di tutta Italia. Collaboriamo attivamente con 16 squadre di serie B, con tre squadre di serie A e sponsorizziamo il team Forward di Moto Gp che prende il nome dal nostro smartphone di punta”. La Ngm ha chiesto l’abitabilità dei primi due piani della struttura in attesa del trasferimento definitivo del personale e dei macchinari che dovrebbe essere completato entro l’estate dalla sede provvisoria di Ponticelli.
Il giro del governatore Rossi è continuato con un saluto alla Pubblica Assistenza di Montopoli e al calzaturificio Dover di Castelfranco dove ad attenderlo c’erano il sindaco Gabriele Toti insieme agli assessori Nardinelli, Grossi e Bonciolini. Il governatore si è poi spostato nel centro di Castelfranco per visitare lo showroom di abbigliamento e calzature in pelle Andìa Fora e la sede del Pd dove ha incontrato le associazioni sportive tra cui Uisp e Castelfranco Cf. “In questo periodo di crisi ci sono sempre meno fondi – dice Enrico Rossi – anche per le associazioni sportive e questo è un problema perché si rischia che venga meno l’aggregazione e i benefici anche sociali dello sport. Non prometto soldi ma mi impegnerò affinché la Regione faccia un ragionamento politico volto alla tutela e al miglioramento della condizione delle associazioni sportive”.
La visita del governatore è proseguita all’azienda agricola Cupelli dove ha incontrato alcuni agricoltori della zona. “Il settore dell’agricoltura ha saputo reagire alla crisi nonostante tutto – afferma Rossi -. Da Bruxelles sono stati stanziati 80milioni di euro per le imprese. L’agricoltura toscana deve dotarsi di strutture di trasformazione e per fare questo dobbiamo favorire la formazione di consorzi tra produttori e agricoltori. Inoltre è necessario lavorare sulla diffusione della filiera corta e promuovere sempre più i prodotti agricoli toscani”.

 

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.