Ferraro: “Mai stati contrari al fontanello a San Miniato”

“Non ci siamo mai opposti all’arrivo di un fontanello a San Miniato, bensì ad un progetto assurdo che, del resto, fu rapidamente accantonato e mai realizzato”. A parlare è Roberto Ferraro, ex consigliere comunale An e Pdl, oggi responsabile del Nuovo Centrodestra per la città della Rocca, che interviene in merito al dibattito sull’installazione di un fontanello di acqua pubblica nel centro storico della città.

Il comune di San Miniato, infatti, vanta un piccolo record in fatto di fontanelli: già 8 quelli installati nelle frazioni, di cui alcuni con tanto di acqua gassata, ma ancora nemmeno uno nel capoluogo. Alcuni anni fa, però, saltò fuori dai cassetti dell’ufficio lavori pubblici un progetto che prevedeva la realizzazione, in piazza Dante, di una struttura che avrebbe accolto i servizi igienici, un fontanello e un locale di servizio. Progetto che suscitò qualche dubbio in consiglio comunale, soprattutto per l’impatto che la struttura avrebbe avuto sulla piazza stessa. Di quel progetto, del resto, non si è più sentito parlare, anche se Ferraro torna a ricordarlo in risposta a chi sostiene la contrarietà del centrodestra sanminiatese contro il fontanello.
“Da alcune settimane – dice l’esponente Ncd – si parla dell’opportunità di avere nel capoluogo un fontanello di acqua pubblica. In più occasioni, qualcuno evidentemente poco informato o forse in mala fede, sta sostenendo che l’installazione di un fontanello a San Miniato in passato ha trovato la forte opposizione e che per tale motivo il capoluogo ne è privo”. “In realtà – prosegue – per comprendere l’atteggiamento critico tenuto sulla questione, è necessario conoscere nella sua interezza il contenuto del progetto presentato all’epoca dal Comune. Il progetto prevedeva che in piazza Dante (che come è noto è la piazza di più frequente accesso alla città da parte dei visitatori) doveva sorgere una struttura in muratura che in un unico edificio doveva contenere un fontanello, i gabinetti pubblici e uno spazio per il deposito dei contenitori della spazzatura. Un manufatto che oltre a deturpare la piazza era assolutamente illogico e antigenico. Naturale, quindi, che le osservazioni mosse allo stravagante progetto trovassero ampio consenso, tanto da bloccarne la sua realizzazione il cui costo peraltro era anche notevole, aggirandosi intorno ai 150 mila euro. Pertanto, il centrodestra non fu contro l’ipotesi di un fontanello ma contro un progetto assurdo. In sede di discussione, però, fu detto chiaramente da parte del centrodestra che la costruzione di un fontanello era cosa positiva e auspicabile, ma non in quel modo e in quel posto. Poiché ci rendiamo conto che è difficile credere che possa essere stato pensato un tale progetto, invitiamo i cittadini a prenderne direttamente visione accedendo agli atti degli uffici comunali”.

 

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