
“Quelli già presenti in città sono ospitati nel centro storico cittadino e solo la burocrazia (stavolta, a nostro avviso, benvenuta) ha stoppato, almeno per il momento, l’arrivo di una ventina di migranti a Ponte a Egola”. Lo dice il consigliere regionale della Lega Nord Roberto Salvini commentando Migranti, Multicons mette gli occhi su ex banca Ponte a Egola.
“Mentre, giustamente – spiega Salvini – sempre più sindaci, da nord a sud, stanno capendo che l’accoglienza degli immigrati nelle località da loro amministrate non è così immune dal creare potenziali problemi ai residenti a San Miniato, che già ospita oltre venti presunti profughi, ci si sta, viceversa, ingegnando per arrivare alla fatidica soglia di 70 individui che il Comune pisano sarebbe potenzialmente in grado di accogliere. Siamo proprio certi che i sanminiatesi siano felici di sapere che chi li amministra, in qualche modo, aneli di poter accogliere altre persone non meglio identificate? A nostro avviso i ventitre già presenti in loco sono più che sufficienti e quindi eviterei questo stucchevole toto immigrati”.