Deidda sindaco di Santa Croce, il possibile Consiglio foto

Alle 16 circa di oggi 27 maggio c’è già il primo sindaco del comprensorio del Cuoio.
Con 3.348 voti, Giulia Deidda è confermata sindaco di Santa Croce sull’Arno. Alessandro Lambertucci, il candidato del centrodestra, si ferma a 3050 voti. 

Quando arriviamo al comitato elettorale di Giulia Deidda in corso Mazzini c’è aria di festa: a congratularsi con lei ci sono il consigliere regionale Antonio Mazzeo, il sindaco di Buti ex segretario provinciale del Pd Alessio Lari e poi volti noti della politica santacrocese come Osvaldo Ciaponi e Piero Conservi per primi, quasi a testimoniare una continuità di lavoro dei Democratici e del centrosinistra (da quello più moderato, fino a quello più radicale) che trova compimento nella rielezione di Giulia Deidda per il secondo mandato. Una rielezione sudata probabilmente casa per casa, spiegando alle persone come è la Santa Croce di domani. Quando arriviamo qualcuno ha omaggiato la sindaca riconfermata con un mazzo di fiori. “Sono molto contenta e soddisfatta della vittoria che, dopo i risultati di ieri (Domenica alle urne per Amministrative ed Europee, sul Comprensorio affluenza vicina al 70%) dà ancora più soddisfazione- dice Deidda – non nascondo che con quei risultati delle Europee non abbiamo passato una bella nottata.  Evidentemente contano le persone, conta il lavoro fatto e la fiducia che i cittadini ci hanno voluto tributare. Oggi ho avuto la conferma delle sensazioni che mi avevano dato le persone in campagna elettorale”.
“Il primo atto da sindaco? Adesso mi prendo un momento di pausa, ma rimanendo in giro. E’ troppo presto per parlare di deleghe e assessori. Poi da domani ritroverò i miei, inizieremo a lavorare probabilmetne fin da subito sul piano strutturale condiviso con Castelfranco di Sotto opera di cui c’è bisogno e per cui abbim ogià fondi stanziati, poi l’efficentamento energetico”. Ai suoi avversari dice: “Soltanto buon lavoro. Ci vediamo in consiglio comunale”.
A poche centinaia di passi dal comitato Deidda, in piazza Matteotti, c’è invece il comitato di Alessandro Lambertucci, che aspetta sulla porta. Nonostante la sconfitta per appena 300 voti è sereno, forse un po’ dispiaciuto, ma spiega: “Sono orgoglioso di avere rappresentato le istanze di molti santacrocesi che hanno votato il centrodestra, qualcosa comunque non ha funzionato e questo è quello che mi amareggia di più. Noi comunque non ci fermeremo, lavoreremo in consiglio comunale convinti che una buona opposizione fatta bene possa essere uno stimolo alla maggioranza nell’interesse di Santa Croce. Auguro buon lavoro al sindaco Deidda, la mia avversaria”.
Il possibile consiglio comunale
Enzo Oliveri detto Asma è il candidato al consiglio comunale di Santa Croce sull’Arno (con la lista di centrodestra) più votato in assoluto con 344 preferenze. Il secondo più votato è Marco Baldacci della lista Deidda.
Al di là della curiosità, ecco la possibile composizione del consiglio comunale sulla base delle preferenze assegnate. Per la maggioranza: Giulia Deidda (sindaco) Marco Baldacci con 287 preferenze, Elisa Bertelli con 255 preferenze, Simone Coltelli 213, Daniele Bocciardi 201, Ivetta Parentini 200, Angelo Scaduto 200, Giovanni Golfarini 176, Alessio Silvestri 172, Camilla Martini 168, Nada Braccini 146, Arianna Gisfredi 143.
All’opposizione: Alessandro Lambertucci, Vincezo Oliveri detto Asma con 344 preferenze, Marco Rusconi con 269, Benedetta Cicala con 238, Valentina Fanella con 184. 

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