Dalla chiusura degli studi medici alla viabilità, Lega attacca su Ponte a Egola

I consiglieri comunali: “Dall’amministrazione sempre rifiuti di fronte a proposte migliorative”
Dalla chiusura di servizi alla viabilità. La Lega va all’attacco dell’amministrazione per gli interventi a Ponte a Egola.
“Negli ultimi mesi in più occasioni il Consiglio comunale di San Miniato ha affrontato alcuni importanti problemi evidenziati da petizioni portate avanti dai cittadini di Ponte a Egola. Documenti – spiegano in una nota i consiglieri – che in qualche caso hanno raccolto il consenso di migliaia di abitanti della frazione. I problemi sollevati dai cittadini sono sempre stati rilevanti, non campanilistici né effimeri. Problemi noti a tutti, alcuni da tempo immemorabile”.
“Ci riferiamo – aggiungono – alla chiusura degli studi medici di via Bruno che per tanti anni hanno svolto un egregio servizio per i residenti della frazione. Ci riferiamo ai problemi di viabilità e sicurezza stradale conseguenti all’importante traffico che caratterizza la Via Diaz . A fronte dei reali e annosi problemi sollevati dai cittadini, la maggioranza che amministra il Comune si è sempre opposta all’approvazione di documenti che in qualche modo cercassero di dare soluzione, magari in modo parziale ma possibile in termini di costi e tempi di realizzazione, ai giusti problemi sollevati dai cittadini”.
“Ma i consiglieri Comunali di opposizione – proseguono – e i cittadini si sono sempre trovati davanti ad un ostinato – qualche volta anche sgarbato – rifiuto, sempre giustificato dalla dichiarata volontà dell’amministrazione di voler volare più alto, di voler – a parole – perseguire progetti più articolati e ampie visioni strategiche. Tante chiacchiere al vento, che rinviano a tempo indefinito i problemi. Chiacchiere non credibili da chi governa San Miniato da sempre e che in tanti anni non è neppure riuscito a rendere agevole l’accesso al Distretto sanitario di Pone a Egola alle persone con difficoltà motorie. Non hanno saputo fare il minimo, figuriamoci il resto. Mentre c’è chi vaga alla ricerca della politica a caccia di populismi, fantasticando di futuribili soluzioni e di visioni strategiche, noi stiamo sul territorio insieme ai cittadini cercando soluzioni pratiche nel presente, avendo ben chiaro ciò che disse il grande economista John M. Keynes, contrapponendosi a chi si trastullava con astratti modelli economici di lungo periodo, ‘nel lungo periodo siamo tutti morti’” .