“Decine di migliaia di posti di lavoro in bilico nel conciario: subito fondi e un tavolo con gli imprenditori”

La Lega presenta una mozione in consiglio regionale per impegnare la giunta Giani

“Il deleterio avvento del Covid-19 ha provocato drammatiche conseguenze per svariati settori imprenditoriali della nostra regione. Tra questi, sicuramente tra i più danneggiati dalla pandemia, vi sono quello conciario e calzaturiero, particolarmente importanti nella provincia di Pisa”. Così Elena Meini, consigliera regionale della Lega incalza la maggioranza su un settore produttivo fondamentale del comprensorio del cuoio.

“In tali comparti – ha detto Meini -, vi sono, purtroppo, un numero rilevante di posti di lavoro in bilico ed occorre, quindi, immediatamente prevedere un sostegno concreto alle imprese per scongiurare un tracollo che avrebbe conseguenze nefaste per tantissimi dipendenti delle imprese.

A tal proposito, anche a seguito dei dati emersi da uno specifico studio dell’Irpet abbiamo deciso di predisporre una mozione in cui chiediamo alla giunta di attivare con la massima sollecitudine un apposito tavolo di confronto con i rappresentanti del manifatturiero toscano collegati ai citati settori, al fine d’individuare strategie condivise per tutelare i lavoratori a rischio licenziamento. In contemporanea bisogna, altresì, intraprendere ogni azione utile, sia come Regione che nell’ambito della conferenza Stato-Regioni, con lo scopo di reperire idonei fondi da destinare al conciario e calzaturiero. Insomma, non bisogna lasciare nulla d’intentato per salvaguardare appieno decine di migliaia di posti di lavoro”.

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