Dalla Regione un milione di euro per lo sviluppo della rete e della sicurezza informatica

Il finanziamento è destinato ai 118 Comuni delle aree interne

I 118 Comuni toscani situati nelle cosiddette aree interne avranno la possibilità di vedersi finanziati progetti che prevedano il potenziamento delle reti e della sicurezza informatica sugli edifici di loro proprietà.

E’ quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle infrastrutture digitali e ai sistemi informativi, Stefano Ciuoffo.

“Un milione di euro rivolto – afferma Ciuoffo – ai Comuni delle aree interne per infrastrutturare le reti Lan (Local area network) degli edifici di proprietà comunale, in cui si svolgono attività educative, aggregative, sportive, istituzionali e sociali. L’obiettivo è duplice: da un lato intendiamo potenziare la rete informatica interna di questi luoghi per fornire ai cittadini servizi efficienti e di qualità; dall’altro vogliamo dare un contributo e uno stimolo affinché anche i piccoli Comuni possano rafforzare la sicurezza telematica delle strutture di loro proprietà. Argomento quest’ultimo di rilevante attualità per il grave episodio accaduto nel Lazio”.

I contributi saranno erogati anticipatamente per la totalità delle spese di investimento sostenute per un importo massimo di 20mila a beneficiario. Qualora le richieste pervenute superino le risorse stanziate, Regione potrà assegnare ad ogni Comune beneficiario l’importo nel limite di 8.474,57 euro. Oltre tale importo garantito, considerato il numero di richieste pervenute, la Regione valuterà come redistribuire le risorse disponibili tra i Comuni beneficiari che abbiano proposto progetti di importo eccedente il limite sopra indicato.

Le risorse stanziate si aggiungono a quelle già erogate, nel periodo di emergenza sanitaria, per i collegamenti ad internet in banda ultralarga e per il potenziamento della rete wi-fi interna degli istituti scolastici, al fine di supportare la didattica digitale integrata.

“L’avviso che uscirà nelle prossime settimane – prosegue l’Assessore Stefano Ciuoffo – permetterà alla regione Toscana di intervenire in chiave complementare alla recente azione del ministero dell’istruzione, che nei giorni scorsi ha pubblicato un bando analogo ma esclusivamente rivolto al potenziamento delle reti locali interne agli edifici scolastici. Puntare sulla sicurezza informatica, sul controllo degli accessi e sul potenziamento delle reti interne agli edifici pubblici è la strada da perseguire”.

Sono finanziabili interventi di progettazione e realizzazione del cablaggio strutturato di reti Lan Gigabit, l’acquisto di apparati di rete attivi come switch, access point wi-fi, firewall e apparati per il potenziamento della sicurezza informatica, gli interventi di installazione, configurazione e manutenzione di quanto realizzato al fine di consentire la piena funzionalità del progetto, integrandolo, se necessario e conveniente, con gli apparati preesistenti. Sono ritenute ammissibili al finanziamento anche le spese sostenute successivamente alla data di pubblicazione dell’avviso, ma gli interventi dovranno essere completamente realizzati ed operativi entro la fine del 2022.

L’elenco dei 118 Comuni che hanno risposto alla manifestazione di interesse è consultabile al link: https://www.regione.toscana.it/strategia-aree-interne

Ne fanno parte tra gli altri l’Unione dei Comuni montani dell’Amiata grossetana, quella delle Colline Metallifere, Colline del Fiora, Amiata Val D’Orcia, Val di Chiana Senese, Val di Merse, l’Unione dei Comuni della Garfagnana, e quelle dei Comuni di Lunigiana, Media Valle del Serchio e Appennino Pistoiese i Comuni dell’Alta Val del Cecina, l’Unione Montana Alta Val di Cecina, l’Unione dei Comuni Valdarno e Val di Sieve, le Unioni dei Comuni montani del Mugello, del Casentino, della Valtiberina e della Val Bisenzio.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.