Farmacia di Castelfranco di Sotto, per Rossi: “Occorre un deciso cambio di passo nella gestione”

La consigliera sui tamponi rapidi: "Prendo atto con soddisfazione che la sollecitazione ad attivare un servizio così utile sia stato accolto anche se in ritardo"

“Prendo atto con soddisfazione che la sollecitazione ad attivare un servizio così utile sia stato accolto anche se in ritardo rispetto ai bisogni della cittadinanza. Questo evidenzia, ancora una volta, come il mio impegno di consigliere sia principalmente volto ad una azione di opposizione costruttiva, finalizzata al miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini di Castelfranco di Sotto”.

Così la consigliera comunale di Forza Italia Aurora Rossi commenta la risposta del sindaco Gabriele Toti all’interrogazione riguardo all’attivazione di servizio tamponi alla farmacia comunale (questa).

“Devo però aggiungere, con rammarico – spiega ancora -, come la risposta del sindaco Gabriele Toti certifichi una situazione di drammatica inefficienza dell’Azienda Speciale Pubblici Servizi e conseguentemente del ramo d’azienda più importante di essa, rappresentato dalla farmacia comunale. L’emergenza covid 19 non è certo questione emersa nelle ultime settimane ma, compie proprio in questi giorni i due anni e la necessità di porre attenzione alla prevenzione e alla diagnosi precoce, non la scopriamo certo in queste ore.

Capisco la situazione nella quale la farmacia comunale ha operato negli ultimi mesi e che il sindaco nella sua risposta sottolinea, giustissimo che la direttrice ammalata abbia dovuto curarsi, ma questo non giustifica, anzi appare preoccupante come, per attivare il servizio dei tamponi, si sia resa necessaria una sollecitazione manifestata attraverso un atto ufficiale di un membro del consiglio comunale di opposizione. Tra le righe di risposta alla mia interrogazione non è difficile scorgere la drammatica ammissione di come la farmacia soffra di inefficienze che, negli ultimi anni di vita della stessa, hanno prodotto effetti contrari agli auspicati obiettivi.

Si sono creati così effetti in modo drammatico sul bilancio economico della stessa finendo, come più volte denunciato, per rappresentare una tassa occulta per l’intera cittadinanza costretta, attraverso la fiscalità locale a ripianare un disavanzo. Bilanci in rosso causa l’incapacità dei direttori e manager di nomina politica, succedutisi alla guida dell’azienda che, per quanto a carattere pubblico, non può sottrarsi a elementari e doverosi criteri di efficienza e produttività. Occorre pertanto un deciso cambio di passo nella gestione della farmacia stessa che renda l’azienda virtuosa sia dal punto di vista della offerta dei servizi che dal punto di vista del bilancio.

Solo efficienza e qualità del servizio consentiranno di riportare il bilancio della farmacia in attivo e fornire veramente un servizio ai cittadini di Castelfranco di Sotto”.

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