No allo “scempio del Parco”, si “alle ragioni della pace”: manifestazione a Coltano foto

Organizzata una manifestazione nazionale contro il progetto della nuova base militare

Dire un forte no allo “scempio del Parco di San Rossore”, ma anche un si “alle ragioni della pace” contro “una politica che sta stornando i soldi stanziati per la ripresa del Paese a vantaggio delle lobby di armi e cemento”. Con questa missione, giovedì prossimo, 2 giugno, Festa della Repubblica, sono attese migliaia di persone a Coltano, frazione di Pisa, alla manifestazione nazionale contro il progetto della nuova base militare voluta dal governo Draghi per i reparti strategici di nuclei cinofili e carabinieri.

“Abbiamo teso a farla a Coltano perché crediamo che i territori debbano essere al centro del dibattito politico – dice Tiziana Nadalutti, di Una città in Comune -. Siamo appena usciti da una crisi che ha dimostrato l’assoluta deficienza del sistema pubblico. Proprio di fronte a questo, si decide invece si spendere 190milioni di euro di soldi pubblici per cose che non arricchiscono il territorio”.

“Il 2 è un punto di partenza, non di arrivo. Perché il 3 giugno ci sarà un’altra assemblea – dice Francesco Auletta, consigliere di Diritti in Comune (coalizione composta dalla lista civica Una Città in Comune e da Rifondazione Comunista Pisa) -. L’obiettivo resta quello di bloccare il progetto e non ci basta, dopo l’assemblea farsa di giorno fa, la risposta farlocca data con il secondo decreto proposto dalle istituzioni”.

Una grande mobilitazione che in pochi mesi, da quel 23 marzo in cui Auletta scoprì e rese noto il progetto della nuova base, ha saputo estendersi e conquistare le cronache nazionali, raccogliendo in vista del corteo anche l’adesione di numerose organizzazioni.

“Hanno già aderito circa 150 organizzazioni – dice Martina, del Movimento No Base -. Avremo cura assoluta del territorio e invitiamo tutti a farlo. La risposta è chiara da parte della cittadinanza, che non vuole spendere atre risorse”.

IL PERCORSO

Inizierà tutto con una accoglienza nel borgo di Coltano alla Villa Medicea, in via dei Palazzi, a partire dalle 11, con stand e punti ristoro e informativi.

Davanti alla Villa parte anche il percorso, con concentramento dalle 14,30 e partenza dalle 15,30. Un percorso che toccherà ovviamente a che il vecchio centro radar, che sarà saliente nel corteo anche per i vari interventi previsti.

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