Fontevivo e le altre, le Opposizioni: “Quante palestre servono a San Miniato?”

Presentata un'interpellanza sul progetto specifico, ma anche sulla programmazione più generale

I capogruppo di opposzione Manola Guazzini per CambiaMenti, Roberto Ferraro per la Lega e Michele Altini di Forza Italia hanno presentato una interpellanza comune al sindaco e all’assessore ai lavori pubblici di San Miniato per avere chiarimenti sulla realizzazione della palestra a Fontevivo.

I 3 gruppi chiedono, in particolare, “se si ritiene plausibile procedere, in un settore indubbiamente molto importante come quello della realizzazione di impianti sportivi che dovrebbero essere al servizio delle scuole, delle società sportive dilettantistiche e professionistiche e di tutti i cittadini che intendano praticare sport, a partire dalla sommatoria di singole richieste, esigenze ed emergenze anziché con un metodo di programmazione che consenta l’uso ottimale di spazi e risorse”, quali ragioni d’urgenza “giustificano l’assunzione di un mutuo, pratica assolutamente eccezionale anche per l’attuale Amministrazione, per la palestra di Fontevivo piuttosto che per la passerella tra Molino d’Egola e Ponte a Egola o per l’acquisizione a fini di utilità pubblica di una conceria dismessa”, quanti impianti di palestre comunali o scolastiche “realizzate comunque con soldi pubblici, il Comune ritiene plausibile prevedere a sostegno delle società sportive e delle esigenze degli istituti superiori e delle loro sedi provvisorie e definitive” e, infine, “se, in particolare per quanto riguarda la sede definitiva del liceo Marconi, una volta accantonata la scelta della risistemazione della sede storica e delle adiacenze, non si ritenga opportuno puntare, anziché su un nuovo consumo di territorio in un’area comunque caratterizzata da forti rischi idrogeologici e da problemi di viabilità, su un organico intervento di ottimizzazione della sede attuale del Marconi a La Scala”.

L’interpellanza dei consiglieri comunali nasce da parole dell’assessore Marzia Fattori, che annuncia l’affidamento del progetto esecutivo della palestra comunale a San Miniato Basso in località Fontevivo e si impegna per un successivo affidamento della gara e per l’apertura dei cantieri entro questo anno solare 2023.

Il progetto della palestra a Fontevivo – ricordano i tre consiglieri – ha subito notevoli cambiamenti in corso d’opera: l’area fu acquisita con procedura di somma urgenza e attraverso l’assunzione di un mutuo (procedura assolutamente eccezionale nella prassi di quell’Amministrazione) con l’intenzione di destinarla a nuova sede del Marconi. Il progetto della palestra emerse dopo che quella prima intenzione si dimostrò irrealizzabile per l’esistenza di vincoli idrogeologici e archeologici e ha acquistato all’inizio, e mantenuto fino al DUP 2021-2023, i connotati di una tensostruttura, per arrivare infine alle caratteristiche descritte nell’intervista col DUP 2022-2024, in seguito all’aumento dei costi dell’energia”.

A muovere le domande dei comsiglieri c’è anche il fatto che “Gli attuali programmi dell’Amministrazione prevedono, oltre alla palestra di Fontevivo e alla sistemazione del Cattaneo (compresa la realizzazione di una palestra nell’area attualmente occupata dalla sede storica del Marconi), la realizzazione di una nuova sede del Liceo Marconi a Ponte a Egola che non potrà che essere comprensiva di una palestra e lavori di adeguamento della sede ‘provvisoria’, ma sicuramente di lungo periodo, del Marconi alla Scala, che dovrebbero ragionevolmente prevedere strutture per lo svolgimento dei programmi di scienze motorie e sportive”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.