Primarie Pd, a sorpresa il consigliere regionale Pieroni si schiera per Elly Schlein

L’ex presidente della Provincia: “Servono nuove generazioni per interpretare al meglio i tempi nuovi”
Anche il consigliere regionale Pd Andrea Pieroni si schiera con la candidata alla segreteria nazionale Elly Schlein in vista delle primarie del 26 febbraio.
“Ho riflettuto – dice – sulla scelta più utile ed opportuna da fare in questo congresso. Ci ho pensato, senza l’ansia e la frenesia da posizionamento. Ho scelto Elly Schlein, sorprendendo qualcuno. L’ho votata nel congresso di circolo e lo farò anche il 26 febbraio nelle primarie aperte”.
“Premesso che candidate e candidati sono figure più che capaci e più che degne, perché Schlein? – spiega Pieroni – Perché è tempo di una sterzata decisa, di una vera discontinuità, di un cambio di passo. Perché serve coraggio ed intraprendenza; non è il tempo di maquillage ma di profonde ristrutturazioni. Perché servono nuove generazioni per interpretare al meglio i tempi nuovi. Perché serve una mente fresca ed una spiccata sensibilità per raccogliere il grido di dolore che serpeggia nelle fasce della povertà e del disagio crescente. Perché solo chi non è stato ceto dirigente finora risulta più credibile e libero nell’intento di rinnovare la classe dirigente del partito. Perché lei, più di altri, può incarnare l’alternativa appropriata alla Meloni ed alla destra. Perché serve un partito più aperto ed inclusivo. Perché va chiusa rapidamente la stagione delle ipocrisie ed inaugurata quella dell’autenticità e della chiarezza, come auspicato da Enrico Letta”.
“Ciò detto – conclude – chi vincerà il 26 febbraio sarà il/la mio/a leader, in un partito plurale, che sia comunità e non partito personale di qualcuno”.