Sinistra Italiana: in Toscana vince la linea di alleanza con Europa Verde, Pd e M5S

Maggioranza al congresso regionale per il documento Turchi-Li Vigni. In minoranza l'ex assessore regionale Baronti

“Domenica scorsa (12 febbraio) si è conclusa la fase di votazione dei documenti politici presentati al congresso regionale di Sinistra Italiana Toscana, con relativa elezione delle delegate e dei delegati. Ottima la partecipazione al voto, pari all’85,3% delle iscritte e degli iscritti, a dimostrazione di un partito caratterizzato da desiderio di partecipazione e vitalità organizzativa”. Lo afferma Giovanni Paglia della segreteria nazionale di Sinistra Italiana, garante in questi ultimi mesi in Toscana.

“Il documento Per una Toscana rossoverde, con primi firmatari Falchi e Li Vigni, ha ottenuto il 54,51% dei voti, mentre – prosegue il garante di SI – il documento Per una Toscana rossa in un mondo di pace, con primi firmatari Pillozzi, Borghi, Turchi, Baronti, Moscardi, Petraglia, si è fermato al 44,91%. Prevale quindi una linea politica che valorizza il percorso comune con Europa Verde e le realtà civiche, puntando alla costruzione di un campo di alleanze che comprenda Pd e M5S, per costruire una forte e credibile alternativa alla destra”.

“Per farlo – conclude Paglia  è indispensabile condividere un piano programmatico centrato sui diritti dei lavoratori e la conversione ecologica dell’economia e della Società, nonché sulla valorizzazione dei beni comuni e sulla centralità della sanità e della scuola pubblica. Lavoreremo con impegno perché questi obiettivi diventino programmi di governo della Regione e dei Comuni toscani, anche scontando la necessaria discontinuità con il quadro odierno. Il prossimo passaggio  he ora ci attende è l’assemblea congressuale del 25 febbraio, che eleggerà i nuovi organismi dirigenti”.

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