
“E’ necessario creare una solida consapevolezza che le mafie non sono un problema di altri: sono presenti anche nel nostro territorio”
Francesca Mori, assessora alla legalità di Cascina, è la nuova coordinatrice di Avviso Pubblico per la provincia di Pisa. Alla riunione del coordinamento di ieri giovedì 15 febbraio, oltre a Francesca Mori ha partecipato anche Linda Vanni, assessore di Montopoli Valdarno ed ex coordinatrice.
“Prima di tutto – ha detto Mori – ci tengo a ringraziare i coordinatori nazionale di Avviso Pubblico Pierpaolo Romani e regionale Massimo Borghi per avermi accolta calorosamente. Così come voglio ringraziare Linda Vanni che mi passa il testimone per l’impegno profuso in questi anni e che spero di onorare al meglio e il mio predecessore assessore alla legalità di Cascina Fernando Mellea che tutt’oggi è pilastro nella nostra comunità per la diffusione di una cultura della legalità. Chi amministra ha il dovere di farlo seguendo i precetti di una buona politica, senza stancarsi di diffondere in diversi modi sul territorio una cultura della legalità che passa dalla formazione dei giovani alla sensibilizzazione degli adulti”.
Francesca Mori ha messo anche in guardia tutti i cittadini per il rischio di infiltrazioni mafiose in ogni contesto. “Nei nostri territori – ha detto – è necessario creare una solida consapevolezza che le mafie non sono un problema di altri: sono presenti anche nel nostro territorio e noi non dobbiamo sottrarci e lottare per avere un’Italia libera. Le infiltrazioni mafiose sono subdole e sono un pericolo costante che rendono necessario che l’amministrazione e la cittadinanza svolgano un ruolo di sentinella. Questo possiamo farlo con iniziative e collaborando con le forze dell’ordine, tenendo alta l’attenzione su fenomeni che oggi purtroppo minano la sicurezza delle vite di tutti noi. Penso all’astensione o al gioco d’azzardo, alla tutela dell’ambiente. Credo che con la collaborazione di tutti potremmo fare un buon lavoro per il nostro territorio perché tutti gli enti aderenti all’associazione fondano il proprio mandato sugli stessi valori di fondo: equità, trasparenza, giustizia sociale”.