
Testai: “In tre mandati siamo passati dai soliti annunciati progetti faraonici a interventi a macchia di leopardo senza alcun risultato concreto salvo la speranza”
“Purtroppo la storia si ripete: il palazzetto dello sport continua ‘a fare acqua”. Lo fa notare Simone Testai, capogruppo di Forza Italia a Fucecchio, sottolinenado che “la nostra non vuole essere assolutamente una battuta di spirito ma la constatazione della realtà, anche perché per noi la situazione nella quale versa da quasi quindici anni il palazzetto per le infiltrazioni ormai croniche di acqua piovana è molto seria.
Sono anni infatti che ci interessiamo alle condizioni del tetto che sembra ormai assomigliare più ad un colabrodo che ad una vera e propria copertura. Ci sono state date negli anni le più disparate giustificazioni ai mancati interventi o al motivo per cui gli stessi sono stati effettuati in modo parziale. Sta di fatto che ad oggi la situazione non è ancora risolta. Ricordo che ci eravamo già interessati nel 2018 sulla grave situazione della copertura del palazzetto comunale, tramite una interrogazione. Nella risposta avevamo avuto rassicurazioni in merito alla manutenzione che sarebbe stata effettuata di lì a pochi mesi per una manutenzione straordinaria e interventi puntuali nell’immediato da concordare con il conduttore.
Poi nel 2021, a seguito di nuovi importanti episodi di infiltrazioni, ci venivano fornite vaghe e generiche risposte in merito al mancato intervento, e poi ancora più recentemente, a seguito di infortuni avvenuti a causa delle infiltrazioni. Niente è stato fatto in via risolutiva. L’amministrazione comunale continua a non a rispettare la convenzione che prevede a carico della stessa la manutenzione straordinaria e non riparazioni parziali. Volendo tirare le somme, in tre mandati siamo passati dai soliti annunciati progetti faraonici che prevedevano anche l’installazione sul tetto dei pannelli foto voltaici ad interventi a macchia di leopardo senza alcun risultato concreto salvo la speranza”.
“Non abbiamo la memoria corta – aggiunge Testai – tanto da dimenticarci che l’ex sindaco Spinelli, già assessore allo sport, e poi primo cittadino per due mandati, in quindici anni non è riuscito a risolvere neppure questo problema, nonostante la possibilità di accedere ai fondi europei del Pnrr come avvenuto in altri comuni. Poco pare sappia il nuovo sindaco di queste criticità, che di recente, recatasi all’impianto per lo svolgimento di una partita della Folgore, che poi si è giocata all’impianto di Monsummano Terme, proprio per le condizioni giudicate dall’arbitro federale di ‘impraticabilità del campo’ proprio per le infiltrazioni di acqua (che in un impianto al coperto fa veramente sorridere), ha dovuto far ritorno a casa rinunciando all’abituale passerella spot in un impianto che invece avrebbe bisogno di di interventi concreti. Ben vengano le premiazioni allo società ed agli atleti, ma prima di tutto si mettano in condizioni di poter svolgere le loro attività sportive in modo adeguato, in sicurezza, senza dover rimediare quando possibile a situazioni di criticità che potrebbero esporle a risultati sia sportivi sia di immagine penalizzanti”.