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“Il bilancio del comune non è in dissesto tanto che il rendiconto 2024 chiude con un avanzo consistente”

8 maggio 2025 | 00:10
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“Il bilancio del comune non è in dissesto tanto che il rendiconto 2024 chiude con un avanzo consistente”

Parrella risponde a Sinistra Plurale

“La consigliera Eugeni di Sinistra Plurale o chi per lei parla di dissesto economico del Comune. Niente di più falso” è il commento della consigliera comunale di Santa Maria a MonteIlaria Parrella.

“Il bilancio del comune – sottolinea Parrella – non è in dissesto tanto che il rendiconto 2024 chiude con un avanzo consistente di 450mila euro da spendere e il collegio dei revisori ha dato parere favorevole sia sul rendiconto 2024 che sul bilancio di previsione 2025-2027. Inoltre il comune non ha debiti fuori bilancio. Quindi non c’è nessun dissesto ma solo soldi da utilizzare,

Il comune di Santa Maria a Monte ha circa 11 milioni e 400 euro di mutui che sono parte del bilancio 2025, ma da dove vengono questi mutui?Degli anni 2013-2023 sono poco più di 4.300.000 quelli riferibili alle giunte Parrella, alle Giunte Turini sono riferibili 3,5 milioni (centro sinistra con assessori che oggi sarebbero riconducibili a Sinistra plurale, alle Giunte Vellone sono riferibili 2,5 milioni (centro sinistra con assessori che oggi sarebbero riconducibili a Sinistra plurale). Perfino della giunta Diomelli rimangono ancora circa 400mila euro (anni 1980 circa)

Quindi gli appartenenti a Sinistra Plurale hanno la responsabilità politica di aver appoggiato giunte di centrosinistra che sul bilancio 2025 portano ancora circa 6 milioni di euro, molto di più della Giunta Parrella. Il polo sanitario nell’area degli ex macelli è stato costruito in soli 3 anni e inaugurato nel 2018 per un valore di 900mila euro senza aumento di spesa rispetto al progetto iniziale. Il comune si è impegnato solo per 600mila euro mentre gli altri 300mila sono stati a carico della Farmacia Comunale e non del comune.

Sul bilancio 2025 il mutuo per il polo sanitario pesa per circa 400mila euro, somma che viene pagata, annualmente per la maggior parte, con l’affitto che Azienda USL Toscana Nord Ovest paga al comune per circa 24mila euro all’anno per 20 anni. Quindi il comune si ritroverà, allo scadere dei 20 anni del mutuo, un immobile, del valore di 900mila euro avendo speso veramente poco ogni anno e ed avrà garantito un distretto con servizi ai cittadini impegnando poco le casse comunali.

Oltre a Eugeni, anche alcuni membri dell’attuale maggioranza continuano ad affermare che hanno trovato i bilanci del comune con ‘buchi e debiti’ e una situazione finanziaria disastrosa. Niente di più falso: durante le due amministrazioni che io ho guidato come Sindaco maggio 2013-maggio 2023 si sono avvicendati 2 diversi segretari comunali, 4 diversi sindaci revisori (non scelti dal sindaco ma indicati dalla Prefettura con sorteggio), e circa una decina di responsabili di settore.
Tutti gli 11 bilanci di previsione (c’e anche quello del 2013 che non era stato fatto) sono stati posti all’approvazione del consiglio ossia fatti, controllati, esaminati, verificati, votati e hanno ottenuto tutti i pareri favorevoli dalla parte tecnica, composta da responsabili vari, responsabile finanziario, revisore, ecc.
Dire che un bilancio comunale ha debiti o buchi significa che la parte tecnica (responsabili , revisori, ecc) ha dichiarato il falso.

Il sindaco e la giunta non compilano il bilancio ma indicano solo le linee d’indirizzo e poi lo approvano ma da un punto di vista politico perché tecnicamente è già stato verificato, con tanto di pareri scritti e sottoscritti da ragioniere, sindaci revisori, ecc.
Pertanto, chiunque affermi che il bilancio contiene buchi, o cose nascoste dice il falso e sa di dire il falso correndo il rischio di essere denunciato. In oltre 30 anni di attività politica ho denunciato poche persone e mai semplici cittadini ma solo chi era attivamente impegnato in politica con ruoli di primo piano e utilizzava un metodo diffamatorio sapendo di farlo.

Per ultimo vorrei informare Sinistra Plurale che il consigliere Eugeni ha votato, e quindi approvato, il nostro ordine del giorno nel consiglio del 28 aprile condividendone, evidentemente, il contenuto. Sarebbe bene che chi scrive i comunicati di Sinistra plurale partecipasse ai consigli”.