santa maria a monte |
Politica
/

Rifiuti, “I disservizi dipendono da Geofor. Vogliamo un incontro pubblico”

9 maggio 2025 | 19:44
Share0
Rifiuti, “I disservizi dipendono da Geofor. Vogliamo un incontro pubblico”

La protesta di Del Grande: “I miei cittadini hanno il diritto di accedere ai servizi che meritano, vista e considerata l’ingente spesa che ogni anno sostengono”

“Dal momento in cui quest’amministrazione, con impegno, cerca di prendere in esame i problemi che emergono nel quotidiano da quando è in carica, gradirebbe non promesse da parte dell’azienda, peraltro non mantenute, ma tutelare i miei cittadini che hanno il diritto di accedere ai servizi che meritano, vista e considerata l’ingente spesa che ogni anno sostengono”. Lo dice Manuela Del Grande, sindaco di Santa Maria a Monte, “Dopo – racconta – aver tentato telefonicamente ed in presenza un confronto con Geofor a seguito di “numerose segnalazioni ricevute dalla cittadinanza, sia all’Urp che personali, verbali e telefoniche, rispetto a disservizi di vario tipo nella raccolta dei rifiuti sul territorio comunale”.

Nelle segnalazioni ci sono mancati ritiri del porta a porta e dei sacchi gialli per i pannoloni, contenitori di raccolta dell’olio stracolmi da settimane, 6 mesi per rimuovere abbandoni di eternit. “A questo si aggiungono i costanti malfunzionamenti dell’impianto di raccolta dell’Isola Ecologica. Una situazione che ha raggiunto livelli intollerabili e che, come attuale amministrazione di questo Comune, vogliamo affrontare con determinazione. Questi disservizi e malfunzionamenti vanno avanti da tempo e, ultimamente, hanno raggiunto un livello di assoluta insostenibilità. Si tratta di una grave mancanza di rispetto da parte di Geofor, tanto nei nostri confronti in qualità di amministratori del territorio, quanto nei confronti di tutta la cittadinanza”.

In soli due anni la Tari – aggiunge l’assessore Laura Falorni -, pagata dai nostri cittadini, ha visto un aumento complessivo di circa il 20%, dovuto non a scelte dell’amministrazione ma, unicamente, all’aumentare dei costi che ci vengono imposti dall’azienda. Nonostante questo, il servizio ha raggiunto livelli di qualità infimi.

“A niente – aggiunge Del Grande – sembrano essere serviti i numerosi tentativi di dialogo da noi fatti. Siamo intervenuti nelle assemblee con l’azienda Geofor e con l’Autorità ATO Toscana Costa, per riferire più e più volte le problematiche. Ne sono seguiti solo tentativi, a me personalmente il Presidente di ATO COSTA ha più volte tolto la parola e non ha accettato un mio ordine del giorno da presentare all’attenzione dei miei colleghi. Evidentemente, certe richieste di risposta a quesito, sono scomode. Appurata l’inefficacia di tutti i tentativi portati avanti, mi trovo quindi a rendere noto ancora una volta, la situazione.

Sento il dovere di utilizzare queste parole, in primo luogo, per rassicurare la cittadinanza sul fatto che i disagi che si trova ad affrontare, non dipendono dalla mia amministrazione, ma dalla negligenza di Geofor. Quest’amministrazione, al contrario di quello che possono insinuare le opposizioni, sta muovendo ogni passo possibile per risolvere la situazione. In secondo luogo, voglio richiedere un incontro pubblico all’amministrazione di Geofor, per affrontare una volta per tutte le criticità ed avere risposte certe”.