Istanza contro il riarmo europeo giudicata “non ammissibile”, l’Unione Inquilini presenta un esposto alla Prefettura
Scarselli: “Sono stati violati diritti dei cittadini”
“Abbiamo presentato un esposto alla Prefettura di Pisa perché, indipendentemente da qualsiasi considerazione, sono stati violati diritti dei cittadini e l’amministrazione santacrocese non è la prima volta che lo fa”. Lo comunica Luca Scarselli, della sezione Valdarno Inferiore dell’Unione Inquilini Pisa.
“Se fossimo – dice – in un paese normale, quando una associazione o un cittadino presentano a una giunta una istanza in cui si chiede di esprimersi sulle politiche di riarmo europee e, oltretutto, se quello che viene richiesto fosse identico a quanto approvato da un Consiglio Comunale vicino, ci si aspetterebbe che si discuta sul contenuto. Invece, noi non viviamo in un paese normale e certamente non lo è l’amministrazione comunale di Santa Croce sull’Arno. Perché deve finire tutto ‘a carte bollate’?
Nei mesi scorsi la consigliera comunale Denise Ciampi aveva fatto approvare dal Consiglio comunale di Pontedera una mozione in cui si impegnava il Comune di Pontedera a presentare il proprio dissenso al progetto di riarmo europeo, un impegno importante ma semplice. Successivamente, abbiamo presentato una istanza al Comune in cui riprendevamo la mozione pontederese e chiedevano al nostro comune di impegnarsi nella solita maniera, sempre un impegno importante ma semplice. Invece, abbiamo ricevuto una nota dal segretario comunale in cui si diceva che l’istanza non era ammissibile perché non concernente questioni comunali.
A parte la palese infondatezza legale perché la stessa giunta ha già accettato istanze simili, a parte il fatto che si tratta di guerra e non di pulire il verde pubblico, a parte il fatto che da quando è iniziata la guerra con l’Ucraina e le successive incertezze il settore conciario ne subisce certamente notevoli danni. Però, lasciate da parte ‘queste quisquilie’ quello che urta è che la giunta non abbia avuto neanche il coraggio di rispondere e si sia nascosta dietro il proprio segretario comunale”.