Eugenio Giani rieletto presidente: “Grazie Toscana”

La Toscana conferma la sua tradizione progressista e rinnova la fiducia a Eugenio Giani, che conquista il secondo mandato alla guida della Regione. I dati finora disponibili indicano un ampio margine di vantaggio su Alessandro Tomasi, candidato del centrodestra, ma lo spoglio è ancora in corso.

L’affluenza si ferma al 47,7%, in calo di circa 15 punti rispetto al 2020, segno di una partecipazione ridotta ma comunque sufficiente a delineare un risultato netto.

Secondo le prime proiezioni di Swg per La7, Giani si attesterebbe al 55,8%, con Tomasi al 39%. La candidata della sinistra radicale Antonella Bundu supera la soglia di sbarramento con il 5,2%.

Nel quartier generale fiorentino del centrosinistra, la vittoria è stata accolta tra applausi e abbracci. “Sono emozionato, grazie Toscana!”, ha scritto Giani sui social poco dopo i primi risultati.

Durante la conferenza stampa, il presidente rieletto ha sottolineato il significato politico del voto: “La Toscana ha deciso con la sua testa, scegliendo i valori di libertà, giustizia e democrazia. Il campo largo è vincente”.

Nel pomeriggio è arrivata anche la telefonata di Alessandro Tomasi, che ha riconosciuto la sconfitta con correttezza: “Buon lavoro”, avrebbe detto al suo avversario, ricevendo in risposta l’invito a collaborare “nell’interesse dei cittadini toscani”.

Dal quartier generale del Partito Democratico, la segretaria Elly Schlein ha celebrato il risultato parlando di una “splendida vittoria” e di “una speranza per il futuro del campo progressista”.

A livello nazionale, la premier Giorgia Meloni ha ufficialmente ammesso la sconfitta in Toscana, riconoscendo il successo di Giani. Con la conferma del governatore, il centrosinistra mantiene la guida della Toscana, rafforzando la sua posizione in una delle regioni simbolo del riformismo italiano.