Una tragedia nata per un incidente domestico e che è costata la vita a Maria Grazia Fantasia di 71 anni residente in una villetta bifamiliare in via Aiale a Castelfranco di Sotto.

A scatenare il terribile rogo è stata una stufa elettrica a resistenza che era stata posizionata nel bagno della casa, un locale molto piccolo che per la donna si è trasformato in una trappola mortale. La donna aveva posizionata la stufetta elettrica sul bordo del lavandino quando probabilmente urtandovi, la ha fatta cadere e il calore della resistenza ha innescato la combustione della tenda della doccia, fatta di un materiale sintetico. In breve le fiamme si
sono estese a tutto il telo, a quel punto la donna si è avvicinata per cercare di estinguere il rogo, ma il fuoco si è propagato anche alla sua maglia, anche questa composta da un materiale sintetico. Sono stati momenti terribili e in breve tempo il piccolo locale della casa si è saturato di un fumo denso, che ha tolto il respiro alla malcapitata. A Niente sono serviti i soccorsi che il marito Rocco Orlacchio ha provato a portare alla donna, tutto si è consumato in un brevissimo tempo. Quando sono arrivati i soccorsi inviati dal 118 (sul posto automedica e ambulanza della Pubblica Assistenza di Santa Croce) per la donna c’era poco da fare: aveva il corpo coperto di ustioni di secondo e terzo grado e soprattutto aveva gravi difficoltà respiratorie a causa del monossido di carbonio che si era sviluppato nella stanza. È stato allertato anche l’elisoccorso Pegaso per tentare un trasporto disperato all’ospedale di Cisanello, ma la donna è morta mentre i sanitari la trasferivano sull’elicottero. Una tragedia che nessuno ha potuto evitare, nonostante gli interventi tempestivi.
La famiglia, originaria del Sud, vive a Castelfranco dagli anni ’70, da quando Rocco e Maria Grazia decisero di abbandonare la Germania dove erano emigrati alcuni anni prima. La coppia è molto conosciuta in paese, soprattutto per l’attività del marito, titolare di un’impresa di autotrasporti specializzata in smatimento di rifiuti.
(g.m. – n.d.m. – g.p.)