
Grazie a un bando su base nazionale, gestito dalla Regione, sono in arrivo 50 milioni di euro per il mantenimento degli edifici scolastici. Inoltre 17 regioni italiane hanno scelto di usare il modello “toscano” di anagrafe edilizia.
Sono queste le novità emerse questa mattina, mercoledì 18 febbraio, in Consiglio Regionale. Per la prima volta in commissione Istruzione, formazione e cultura, presieduta da Gialuca Parrini (Pd), sono intervenuti i vertici dell’Osservatorio scolastico provinciale di Pisa che dal 1993 si occupa delle criticità nel sistema scolastico e nelle scuole della provincia. “L’Osservatorio – ha spiegato Parrini – mette a disposizione una preziosa banca dati, una quantità di informazioni utili anche per la programmazione regionale”. I tecnici dell’amministrazione intervenuti in commissione hanno annunciato risorse anche per gli altri nove osservatori sorti nella nostra Regione.
Anche i consiglieri Pd Severino Saccardi e Daniela Lastri sono intervenuti per riconoscere il valore del lavoro svolto dall’Osservatorio, sottolineando l’importanza di rendere i dati raccolti maggiormente noti a livello regionale per poter diventare una base per la stessa programmazione toscana.
Altri approfondimenti hanno riguardato la questione dell’abbandono scolastico e l’incidenza sull’istruzione di fattori quali il tessuto sociale, la famiglia di provenienza, la stessa “permeabilità” del territorio in termini di occupazione e vocazione economica.