Tartufo, nuove regole e opportunità a San Miniato

Tartufo: nuove regole, nuove opportunità. Questo il tema di un convegno che sarà a San Miniato il 9 marzo. A partire dalle 10,30,  in sala del Bastione interverranno il presidente di Uratt Andrea Acciai (Unione regionale delle associazioni dei tartufai toscani) e Fabio Cerretano, neo presidente della Fnati (Federazione nazionale delle associazioni dei tartufai italiani).

Presenti anche il sindaco Vittorio Gabbanini, il presidente dell’associazione tartufai delle colline sanminiatesi Renato Battini e Michele Boscagli, presidente dell’associazione nazionale Città del Tartufo che farà il punto sulla campagna per il riconoscimento della cultura del tartufo come patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco (Cultura del tartufo patrimonio Unesco, il dossier). “L’ultima legge finanziaria ha introdotto modifiche molto rilevanti per il mondo della ricerca del tartufo – spiega l’assessore alle attività produttive Giacomo Gozzini, che coordinerà l’iniziativa -. Dopo un lungo confronto tra tutti i portatori di interesse e le istituzioni è stato trovato un punto di equilibrio tra le esigenze della sicurezza alimentare e quella della fiscalità e questo può rappresentare un passo concreto nella direzione della tracciabilità, come sempre auspicato da San Miniato”. “San Miniato si conferma capitale degli eventi, ma anche dell’iniziativa culturale e del dibattito intorno al tartufo”, conclude il sindaco Vittorio Gabbanini.

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