Acqua buona, fontanelli a scuola e in Comune foto

Anche Castelfranco di Sotto aderisce al progetto Acqua Buona. Nel palazzo comunale, nel magazzino del Comune e nella scuola elementare Guerrazzi sono stati installati dei fontanelli che erogano acqua depurata e buona da bere.

L’iniziativa di Acque Spa coinvolge 26 comuni del basso Valdarno e 19mila studenti che bevono acqua del rubinetto nelle mense scolastiche. Questo progetto permette anche un risprmio ambientale ed economico: la scuola Guerrazzi conta circa 500 studenti che bevendo l’acqua dei fontanelli permettono di evitare la produzione di oltre 33mila bottiglie di plastica e risparmiare almeno 10mila euro l’anno. Questi soldi saranno investiti a favore dell’istituto comprensivo Leonardo da Vinci andando a integrare il protocollo d’intesa che il sindaco di Castelfranco e la preside hanno sottoscritto qualche settimana fa. “Oggi raggiungiamo l’obbiettivo della sostenibilità ambientale – afferma il sindaco Gabriele Toti -. I fontanelli nella scuola sono molto importanti perché oltre a far bere acqua controllata ai ragazzi diamo anche un messaggio educativo e culturale alle nuove generazioni. Questo progetto è collegato anche ai fontanelli pubblici come quello all’Orto di San Matteo in cui si può bere acqua dell’acquedotto controllata e depurata”. L’iniziativa Acqua Buona è stata realizzata grazie alla collaborazione di un’azienda a maggioranza pubblica come Acque Spa che fornisce brocche, borracce e bicchieri riciclabili sia alla scuola Guerrazzi che in Comune. “Quello che presentiamo oggi è un altro tassello di un percorso che l’amministrazione porta avanti – dice l’assessore all’ambiente Federico Grossi -. Da oggi i dipendenti comunali, ma anche i cittadini che vengono in Comune troveranno i bicchieri compostabili con i quali potranno bere l’acqua dell’acquedotto. Il fontanello pubblico di Castelfranco nel 2014 ha erogato circa 824mila litri di acqua di alta qualità gratuita che equivalgono a un risparmio di circa 173mila euro se fosse stata acquistata dell’acqua in bottiglia”. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di estendere il progetto Acqua Buona anche ad altre scuole di Castelfranco per sensibilizzare gli studenti e i genitori sull’importanza della risorsa idrica.

 

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