Pd:”Cuoio Depur, in discussione i rapporti tra soci”

La vertenza Cuoio Depur arriva negli ambienti della politica e Francesco Lupi che è segretario del partito ribadisce: “Il Pd di San Miniato è contrario a qualunque licenziamento”.

Un messaggio chiaro per il socio privato, che invece sembra essere intenzionato a mettere in mobilità parte dei lavoratori. “L’avvenuta rottura della trattativa tra Cuoio Depur e sindacati apre una fase nuova” dice Lupi. “La procedura di messa in mobilità – spiega ancora il consigliere comunale – arriva a conclusione di un percorso impostato da tempo ed è chiaro che la votazione unanime della proposta di razionalizzazione da parte del cda di Cuoio Depur rappresenta un problema, che pone degli interrogativi anche sul rapporto tra la parte privata e quella pubblica e sull’esercizio di funzioni di controllo da parte di quest’ultima”.
Una questione in cui la riduzione dei costi di personale non rappresenta un miglioramento per l’azienda. “Non è sulla riduzione del costo dei dipendenti – dice ancora Lupi – di Cuoio Depur, il cui bilancio peraltro è più che sano, che si può aumentare la competitività del settore riducendo le tariffe della depurazione. Anche ieri 29 aprile in consiglio comunale l’amministrazione si è detta assolutamente contraria a qualsiasi ipotesi di licenziamento e ha assicurato che farà tutto quanto in suo potere per scongiurare questa eventualità, così come per garantire la piena continuità delle attività dell’impianto”. Poi la valutazione politica da parte di Lupi: “Credo che un’intesa sia ancora possibile nell’interesse di tutti, ma nei prossimi giorni si dovranno creare le condizioni per un ulteriore confronto in cui ci sia la reale volontà di trovare un accordo. Credo anche che i lavoratori saranno disposti a far fronte ai sacrifici che vengono loro richiesti in presenza di un adeguato piano di sviluppo e di garanzie per il futuro. In ogni caso auspico che si sgombri in fretta il campo dalle ipotesi di licenziamento per poter riflettere più serenamente”.

 

La vertenza Cuoio Depur arriva negli ambienti della politica e Francesco Lupi che è  segretario del partito ribadisce: “Il Pd di San Miniato è contrario a qualunque licenziamento”. Un messaggio chiaro per il socio privato, Assoconciatori che invece sembra essere intenzionato a mettere in mobilità parte dei lavoratori.  “L’avvenuta rottura della trattativa tra Cuoiodepur e sindacati apre una fase nuova” dice Lupi. “La procedura di messa in mobilità – spiega ancora il consigliere comunale-  arriva a conclusione di un percorso impostato da tempo ed è chiaro che la votazione unanime della proposta di razionalizzazione da parte del cda di Cuoiodepur rappresenta un problema, che pone degli interrogativi anche sul rapporto tra la parte privata e quella pubblica e sull’esercizio di funzioni di controllo da parte di quest’ultima”.

Una questione in cui la riduzione dei costi di personale non rappresenta un miglioramento per l’azienda. “Non è sulla riduzione del costo dei dipendenti – dice ancora Lupi – di Cuoiodepur, il cui bilancio peraltro è più che sano, che si può aumentare la competitività del settore riducendo le tariffe della depurazione. Anche ieri in consiglio comunale l’amministrazione si è detta assolutamente contraria a qualsiasi ipotesi di licenziamento ed ha assicurato che farà tutto quanto in suo potere per scongiurare questa eventualità, così come per garantire la piena continuità delle attività dell’impianto”.  Poi la valutazione politica da parte di Lupi: “Credo che un’intesa sia ancora possibile nell’interesse di tutti, ma nei prossimi giorni si dovranno creare le condizioni per un ulteriore confronto in cui ci sia la reale volontà di trovare un accordo. Credo anche che i lavoratori saranno disposti a far fronte ai sacrifici che vengono loro richiesti in presenza di un adeguato piano di sviluppo e di garanzie per il futuro. In ogni caso auspico che si sgombri in fretta il campo dalle ipotesi di licenziamento per poter riflettere più serenamente”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.