Porta a porta, in ristoranti e bar del centro l’umido esce tutti i giorni

Il processo di estensione a tutto il territorio comunale di San Miniato del sistema di raccolta porta a porta è praticamente ultimato e sono in corso gli aggiustamenti per perfezionare il servizio.

L’amministrazione comunale infatti negli ultimi giorni ha continuato a incontrare i cittadini per caprie come andare incontro alle loro esigenze. In particolare sono emerse tre necessità, la prima riguarda la questione della raccolta porta a porta dell’umido nel centro storico di San Miniato per gli esercizi che fanno ristorazione. Durante l’ultimo incontro tra amministratori ed esercenti del Centro commerciale naturale di San Miniato Alto, infatti è emersa un po’ di preoccupazione sulla questione della raccolta dell’umido, il timore infatti è che i bidoni che restano negli esercizi per più giorni possano creare problemi di maleodoranze e magari creare qualche difficoltà a bar ristoranti. Ma il problema sarebbe stato risolto, infatti dall’amministrazione ha proposto per gli esercenti delle strutture che somministrano cibi e bevande di far organizzare a Geofor un giro ogni giorno per la raccolta della frazione umida dei rifiuti. Una soluzione che potrebbe trovare l’appoggio dei commercianti risolvendo un problema che altrimenti rischia di diventare abbastanza e non rendere efficiente il servizio porta a porta.
Presto inoltre verranno ritirati i cassonetti filo strada anche nelle ultime zone dove è stata estesa la raccolta porta a porta.
La raccolta domestica dei rifiuti anziché il vecchio metodo dei cassonetti filostrada ha già prodotto buoni effetti a San Miniato. Sono moltissimi infatti i cittadini che nelle ultime settimane hanno iniziato a recarsi all’isola ecologica di San Miniato Basso in via Guerrazzi, incrementando così moltissimo la raccolta della stazione. L’idea del piccolo sconto in bolletta per il conferimento dei rifiuti speciali o ingombranti e il potenziamento della raccolta porta a porta hanno messo in moto meccanismi virtuosi nella popolazione come spiega l’assessore Manola Guazzini: “Preso dovremo implementare il servizio dell’isola ecologia con un aumento degli orari odi apertura per fare fronte ai moltissimi cittadini che si avvalgono del servizio. Sono tantissimi infatti i cittadini che hanno preso l’abitudine virtuosa, di recarsi all’isola ecologica non solo per conferire i rifiuti per cui è nata la piattaforma, ma anche per lasciare i rifiuti domestici. Sulla questione dei commercianti e delle attività di somministrazione di cibi e bevande del centro storico – continua Guazzini – stiamo cercando di andare incontro alle loro esigenze e forse la soluzione migliore è garantire un ritiro quotidiano dell’umido. Mentre sui cassonetti ormai è questione di poco tempo e saranno ritirati in tutte le zone dove abbiamo esteso il porta a porta, non appena Geofor avrà finito di consegnare i kit”. (gab. mor.)